Venerdì Xi Jinping si è assicurato un terzo mandato quinquennale senza precedenti al vertice della scena politica cinese.
Cosa è successo
Xi è stato eletto presidente cinese per il terzo mandato dopo che quasi 3.000 membri del parlamento cinese hanno votato all’unanimità nella Sala Grande in un’elezione in cui non c’era nessun altro candidato, ha riferito Reuters.
Jinping è stato eletto per la prima volta nel 2012 e, nel 2018, ha eliminato i vincoli del mandato presidenziale che in precedenza consentivano ai leader di governare solo per dieci anni. Il terzo mandato, senza precedenti nella storia politica cinese, collocherà Xi come il leader più potente dai tempi di Mao Zedong.
La votazione di venerdì è durata circa un’ora e il conteggio elettronico è stato completato in circa 15 minuti. Il Congresso nazionale del popolo (NPC) ha inoltre riconfermato formalmente Xi nel ruolo di presidente della Commissione militare centrale.
L’anno scorso, a ottobre, durante il XX Congresso Nazionale del Partito Comunista Cinese, Xi ha consolidato il suo controllo sul partito di governo vincendo la rielezione a segretario generale del Partito comunista cinese.
Nel frattempo, il parlamento cinese ha eletto Zhao Leji come nuovo presidente del parlamento e Han Zheng come nuovo vicepresidente.