Verso la fine delle contrattazioni di venerdì, il Dow Jones è sceso dello 0,18%, a 28.241 mentre il NASDAQ ha perso l’1,18%, a 11.322,57. Anche l’S&P 500 era in ribasso, con un calo dell’1,16%, a 3.414,86.
Gli Stati Uniti hanno riportato il maggior numero di casi e di decessi per Coronavirus al mondo, registrando un totale di 6.151.100 contagiati e circa 186.800 morti. Il Brasile ha confermato un totale di oltre 4.041.630 casi di COVID-19 con 124.610 decessi, mentre la Russia ha riportato un totale di almeno 3.936.740 contagi confermati e 68.470 morti. In totale, ci sono stati almeno 26.331.490 casi di Coronavirus in tutto il mondo, con oltre 869.290 morti, secondo i dati elaborati dalla Johns Hopkins University.
Settori in rialzo e in ribasso
Venerdì i titoli del settore finanziario sono saliti dell’1%; i principali rialzi del settore includono FBL Financial Group, Inc. (NYSE:FFG), con un balzo del 32%, e ACNB Corporation (NASDAQ:ACNB), in aumento del 10%.
Nelle contrattazioni del venerdì i servizi di comunicazione sono in calo dell’1,6%.
Notizie principali
Ad agosto il tasso di disoccupazione nazionale negli USA è dell’8,4%, rispetto al 10,2% del mese precedente, secondo quanto riferito venerdì dal Bureau of Labor and Statistics. Il numero di disoccupati è sceso di 2,8 milioni, attestandosi a 13,6 milioni.
Durante il mese di agosto l’occupazione totale dei salari del settore non agricolo è aumentata di 1,4 milioni di posti di lavoro.
Titoli in salita
Le azioni FBL Financial Group, Inc. (NYSE:FFG) hanno fatto un balzo del 32%, a 49 dollari dopo che la società ha riferito di aver ricevuto la proposta di acquisizione di una quota di minoranza pubblica da Farm Bureau Property & Casualty Insurance Company a 47 dollari per azione.
Le azioni di National CineMedia, Inc. (NASDAQ:NCMI) hanno avuto un’impennata del 29%, a 4,6350 dollari. Barrington Research ha alzato il rating di National CineMedia da Market Perform a Outperform e ha annunciato un prezzo obiettivo di 5,5 dollari.
Le azioni PolyMet Mining Corp. (NYSE:PLM) sono balzate del 67%, a 4,4850 dollari dopo che un giudice del tribunale distrettuale della contea di Ramsey ha segnalato che il permesso idrico richiesto da PolyMet è stato rilasciato con procedure adeguate.
Titoli in discesa
Le azioni di Vuzix Corporation (NASDAQ:VUZI) sono crollate dell’11%, a 4,2577 dollari dopo che la società ha annunciato un’offerta da 3,647 milioni di azioni ordinarie per un totale di 15,5 milioni di dollari.
Le azioni di Oxford Industries, Inc. (NYSE:OXM) hanno perso il 12%, a 46,28 dollari dopo che il gruppo ha riportato i risultati finanziari del secondo trimestre. Citigroup ha declassato Oxford Industries da Buy a Neutral ma ha aumentato il prezzo obiettivo da 50 a 53 dollari.
Fuwei Films (Holdings) Co., Ltd. (NASDAQ:FFHL) è precipitata del 26%, a 4,2110 dollari dopo che la compagnia ha riportato i risultati finanziari del secondo trimestre.
Materie prime
Per quanto riguarda le notizie sulle materie prime, il petrolio è sceso del 4,2%, a 39,64 dollari, mentre l’oro è in rialzo dello 0,2%, a 1.940,90 dollari.
Venerdì l’argento è salito dello 0,3%, a 26,965 dollari, mentre il rame è in aumento del 3,4%, a 3,076 dollari.
Zona euro
Venerdì le azioni europee hanno chiuso in ribasso; l’indice STOXX 600 dell’Eurozona è sceso dell’1,13%, l’indice spagnolo Ibex è sceso dello 0,23%, mentre l’indice italiano FTSE MIB ha perso lo 0,82%; nel frattempo, il tedesco DAX 30 è sceso dell’1,65%, il francese CAC 40 ha avuto un calo dello 0,89%, mentre Oltremanica i titoli del FTSE 100 hanno registrato una diminuzione dello 0,88%.
A luglio gli ordini di produzione tedeschi sono aumentati per il terzo mese consecutivo, aumentando del 2,8%. Il mese scorso l’attività di costruzione nell’Eurozona è diminuita, con l’indice PMI delle costruzioni IHS Markit che ad agosto è sceso a 47,8, contro 48,9 a luglio.
Economia
Nel mese di agosto l’economia statunitense ha aggiunto 1,371 milioni di posti di lavoro, rispetto al dato rivisto di 1,734 milioni nel mese precedente. In agosto il tasso di disoccupazione è sceso dal 10,2% all’8,4%.
Questa settimana il numero totale di piattaforme petrolifere attive negli Stati Uniti è aumentato da 1 a 181 piattaforme, secondo quanto riferito da Baker Hughes Inc.