Movimenti in pre-apertura
Nei primi scambi in pre-market i futures azionari statunitensi erano in ribasso dopo che nella sessione precedente l’indice Nasdaq era balzato di circa 250 punti. Gli investitori sono in attesa dei risultati degli utili da General Mills, Inc. (NYSE:GIS), KB Home (NYSE:KBH) e Cintas Corporation (NASDAQ:CTAS).
Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, parlerà alle ore 8:00 ET; i dati sulle vendite di nuove abitazioni negli Stati Uniti per febbraio verranno pubblicati alle 10:00 ET; la presidente della Federal Reserve di San Francisco, Mary Daly, interverrà alle 11:45 ET.
Oggi i futures sull’indice Dow Jones cedevano 68 punti attestandosi a 34.641 e quelli sull’S&P 500 scendevano di 9,25 punti a quota 4.495,75; i futures sul Nasdaq 100 erano in calo di 33 punti a 14.621.
I prezzi del petrolio sono saliti, coi futures sul Brent in aumento dell’1,2% a 116,88 dollari al barile; anche i futures sul WTI hanno registrato un rialzo dell’1,2% a 110,49 dollari al barile. Nella settimana terminata il 18 marzo le scorte di greggio degli Stati Uniti sono scese di 4,28 milioni di barili, ha dichiarato martedì l’American Petroleum Institute. Il report settimanale dell’Energy Information Administration sulle scorte di petrolio degli USA verrà diffuso alle ore 10:30 ET.
Attualmente gli Stati Uniti registrano il numero più elevato di casi e di decessi per coronavirus al mondo, con un totale di oltre 81.476.260 contagi e circa 999.790 vittime; intanto l’India registra un totale di almeno 43.012.740 casi di COVID-19, mentre il Brasile ne ha confermati oltre 29.683.680.
Uno sguardo ai mercati globali
Oggi i mercati europei erano contrastati in apertura. L’indice STOXX Europe 600 guadagnava lo 0,1%, mentre lo spagnolo Ibex 35 era in calo dello 0,1%, il FTSE 100 di Londra saliva dello 0,3%, l’indice francese CAC 40 arretrava dello 0,1% e il tedesco DAX segnava +0,1%. Nel mese di febbraio il tasso di inflazione annuale nel Regno Unito è salito al 6,2% dal 5,5% di gennaio e il tasso nominale dei prezzi alla produzione nel Paese è salito al 10,1% su base annua.
I listini asiatici hanno chiuso perlopiù in aumento. L’indice giapponese Nikkei 225 difatti è balzato del 3%, l’Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato l’1,21%, il cinese Shanghai Composite è salito dello 0,34%, l’indice australiano S&P/ASX 200 ha avuto un aumento dello 0,5% mentre l’indiano BSE Sensex ha segnato -0,6%. Nel mese di gennaio l’indice degli indicatori economici coincidenti del Giappone è arretrato a 95,6 dal dato rivisto di 95,7 del mese precedente e l’indice dei principali indicatori economici del Paese è sceso a 102,5 dal dato rivisto di 103,7 del mese precedente.
Raccomandazioni degli analisti
Gli analisti di Keybanc hanno alzato il rating del titolo T-Mobile US, Inc. (NASDAQ:TMUS) da Sector Weight a Overweight e hanno annunciato un target price di 155 dollari.
Nel pre-market il titolo T-Mobile US era in aumento dello 0,6% a 126,40 dollari.
Ultime notizie
- Adobe Inc. (NASDAQ:ADBE) ha riportato risultati del primo trimestre migliori del previsto ma ha pubblicato deludenti previsioni per il trimestre in corso.
- Il produttore statunitense di cannabis Cresco Labs Inc. (OTCQX:CRLBF) acquisirà l’azienda rivale Columbia Care (OTCQX:CCHWF) per 2,1 miliardi di dollari, ha riferito Reuters nella tarda giornata di martedì.
- Martedì AAR Corp. (NYSE:AIR) ha riportato risultati positivi per il terzo trimestre.
- HealthEquity, Inc. (NASDAQ:HQY) ha riportato utili del quarto trimestre peggiori del previsto.
Vuoi leggere altre notizie sui mercati azionari e le criptovalute? Non perderti la nostra newsletter per imparare a fare trading sulle opzioni.