Le azioni statunitensi potrebbero partire con un’apertura moderatamente più alta, suggeriscono i primi scambi di futures su indici, mentre i trader fanno il pieno di azioni nella speranza di una pausa della Fed sulla scia dei recenti dati sull’inflazione; gli sviluppi legati alla guerra Russia-Ucraina tengono però ancora gli investitori con il fiato sospeso.
Le medie principali hanno ripreso il loro rally martedì, mentre le azioni sono rimbalzate dai minimi della scorsa sessione. Grazie a dati sull’inflazione dei prezzi alla produzione, le medie principali hanno iniziato la sessione in solido rialzo e si sono spostate lateralmente fino a metà sessione. Gli indici hanno poi ceduto i loro guadagni ma hanno recuperato per chiudere in rialzo, anche se lontani dai massimi.
La maggior parte dei settori, ad eccezione della sanità e delle scorte di materiali, ha visto un rialzo. I titoli tecnologici, dei consumi, dell’energia, dei servizi di pubblica utilità e immobiliari hanno tutti chiuso in netto rialzo.
Indice | Performance (+/-) | Valore | |
---|---|---|---|
Nasdaq Composite | +1.,45% | 11.358,41 | |
S&P 500 | +0,87% | 3.991,73 | |
Dow Jones | +0,17% | 33.592,92 |
Il rallentamento dell’inflazione è un segnale e potrebbe non essere una tendenza, ha affermato Daniel Berkowit,senior investment officer di Prudent Management Associates. Con la Fed che indica una prospettiva di diversi mesi di moderazione dei livelli dei prezzi al minimo, gli analisti restano cauti. Nonostante gli incoraggianti indici dei prezzi al consumo e alla produzione di ottobre, infatti, queste “metriche devono ancora essere monitorate attentamente prima che vengano tratte conclusioni definitive sul percorso futuro dell’inflazione.
“Nella nostra valutazione, l’inflazione netta e il rischio di interesse rimangono sbilanciati verso il basso”, ha affermato l’analista.
“Nonostante la pressione al ribasso sui rendimenti dei Treasury, la curva dei rendimenti rimane fortemente invertita oltre le scadenze a breve termine, fornendo una compensazione limitata per l’assunzione di un rischio”.
Uno sguardo ai futures sugli indici azionari
Indice | Performance (+/-) | |
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Futures sul Nasdaq | +0,06% | |
Futures sull’S&P 500 | +0,16% | |
Futures sul Dow Jones | +0,14% | |
Futures sul Russell 2000 | +0,18% |
Al momento della pubblicazione, nella sessione pre-market di martedì, l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) guadagnava lo 0,34% a 399,85 dollari e l’Invesco QQQ Trust (NYSE:QQQ) segnava +0,33% a 290,35 dollari. Dati di Benzinga Pro.
Sul fronte economico, la Mortgage Bankers Association pubblicherà i dati sul volume delle richieste di mutuo settimanali alle 7 EST.
Il Dipartimento del Commercio pubblicherà il rapporto sulle vendite al dettaglio per ottobre alle 8:30 EST. Su base mensile, le vendite al dettaglio dovrebbero aumentare dell’1% rispetto alla performance piatta del mese precedente.
Più o meno nello stesso periodo, il Dipartimento del lavoro pubblicherà il rapporto sui prezzi all’importazione e all’esportazione per ottobre.
Alle 9:15 EST, la Federal Reserve pubblicherà il suo rapporto sulla produzione industriale per ottobre. Sia la produzione industriale che quella manifatturiera potrebbero essere aumentate a un ritmo mensile più lento dello 0,2% rispetto alla crescita dello 0,4% di settembre.
Il membro del Federal Open Market Committee e presidente della Fed di New York John Williams parlerà alle 09:50 EST.
La National Association of Home Builders dovrebbe pubblicare l’indice del mercato immobiliare per novembre alle 10:00 EST. Gli economisti, in media, prevedono che l’indice scenda da 38 di ottobre a 36 nel mese in corso. Alle 10:00 EST, il Dipartimento del Commercio rilascerà i dati sugli inventari aziendali per settembre.
Il vicepresidente della Fed Michael Barr farà un’apparizione pubblica alle 10:00 EST.
Il consueto rapporto settimanale sugli inventari di petrolio greggio sarà pubblicato dall’Energy Information Administration alle 10:30 EST.
Il Tesoro metterà all’asta i bond a 20 anni alle 13:00. EST.
Il governatore della Fed Christopher Wallerdovrebbe parlare alle 14:35 EST.
Titoli sotto i riflettori
- Carnival Corporation & plc. (NYSE:CCL) è scesa di oltre il 12% nelle negoziazioni pre-market dopo che l’operatore crocieristico ha fissato il prezzo delle sue obbligazioni senior convertibili con scadenza nel 2027. Norwegian Cruise Line Holdings Ltd. (NYSE:NCLH) si stava muovendo in sintonia.
- Advance Auto Parts, Inc. (NYSE:AAP) è sceso di oltre il 13% in reazione ai pessimi risultati del terzo trimestre.
- Alibaba Group Holding, Inc. (NYSE:BABA) è salito del 2,75%.
- Tesla, Inc. (NASDAQ:TSLA) è pronto a salire per una seconda sessione consecutiva.
- Energy stocks BP plc. (NYSE:BP) e Shell plc. (NYSE:SHEL) ha trovato interesse all’acquisto.
- Lowe’s Companies, Inc. (NYSE:LOW), Target Corp. (NYSE:TGT) e TJX Companies, Inc. (NYSE:TJX) sono tra le aziende importanti che riferiscono prima dell’apertura del mercato.
- Cisco Systems, Inc. (NASDAQ:CSCO), Nvidia Corp. (NASDAQ:NVDA) e Sonos, Inc. (NASDAQ:SONO) rilascerà il rapporto sugli utili dopo la chiusura.
Materie prime, altri mercati azionari globali
Mercoledì i futures sul greggio resistono dopo il rally di oltre l’1% visto nella sessione precedente.
La maggior parte dei mercati nella regione Asia-Pacifico è passata al ribasso mercoledì, nonostante i promettenti dati sull’inflazione negli Stati Uniti. I mercati indiano e giapponese, nel frattempo, hanno contrastato la tendenza al ribasso con guadagni modesti. La reazione negativa ha seguito le notizie di un attacco missilistico alla Polonia, originariamente percepito come originato dalla Russia. I rapporti in seguito affermarono che un missile di difesa ucraino era responsabile dell’esplosione in Polonia.
Le azioni in Europa erano per lo più in ribasso durante gli scambi mattutini.
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