L’indice Fear & Greed di CNN Money è tornato nella zona di ‘paura’ dopo il pesante calo delle azioni statunitensi registrato martedì.
Secondo i dati dell’Ufficio di statistica del lavoro degli Stati Uniti, l’indice dei prezzi al consumo generale ad agosto è aumentato dell’8,3%, in calo dall’8,5% di luglio. La lettura è risultata superiore alle stime medie degli economisti, che si attestavano all’8%.
I mercati ora stimano un aumento dei tassi di interesse di almeno 75 punti base al prossimo incontro della Fed. Alcuni analisti prevedono persino un aumento di 100 punti base.
Martedì l’indice Dow Jones è sceso del 3,94% chiudendo a 31.104,97 punti, l’S&P 500 ha perso il 4,32% a 3.932,69 e il Nasdaq Composite ha segnato -5,16% a 11.633,57 a seguito di un calo di diversi titoli, tra cui Apple Inc. (NASDAQ:AAPL) e Amazon.com, Inc. (NASDAQ:AMZN).
Gli investitori ora attendono i risultati degli utili da BRP Inc. (NASDAQ:DOOO) e Tsakos Energy Navigation Limited (NYSE:TNP), in uscita oggi.
Con una lettura attuale di 42, l’indice rimane nella zona di ‘paura’ dopo una lettura precedente di 49.
Che cos’è l’indice Fear & Greed di CNN Business?
L’indice Fear & Greed misura il sentiment attuale sul mercato. Si basa sulla premessa che una maggiore paura esercita una pressione al ribasso sui prezzi delle azioni, mentre una maggiore avidità ha l’effetto opposto. L’indice è calcolato sulla base di sette indicatori equiponderati. L’indice varia da 0 a 100: 0 rappresenta la massima paura, 100 segnala la massima avidità.
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