Da preferire una moderata esposizione azionaria e una significativa quota obbligazionaria, restando fiduciosi nei titoli difensivi, che beneficiano della visibilità degli utili, di bilanci sani e di valutazioni ragionevoli
Dopo un graduale deterioramento del sentiment di mercato nelle ultime due settimane di luglio, all’inizio di agosto ha registrato un forte calo dell’azionario con molti indici in correzione di oltre il 10% (quelli giapponesi, in calo di oltre il 20% in un mese) e con il VIX, l’indice di volatilità del mercato azionario statunitense, che il 5 agosto ha superato quota 60, un livello mai visto dalla crisi del Covid e prima ancora dalla crisi del 2008.
QUATTRO CATALIZZATORI
Nell’ultimo market flash de La Financière de l’Échiquier, Enguerrand Artaz, Global allocation fund manager, indica i quattro catalizzatori, quasi simultanei, che hanno determinato la brusca accelerazione al ribasso: crescenti preoccupazioni sulla crescita degli Stati Uniti, un repentino aumento a sorpresa dei tassi da parte della Banca del Giappone, dubbi sulla tenuta dei giganti della tecnologia americana e le intensificate tensioni geopolitiche in Medio Oriente…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.