10 errori da principiante che gli investitori dovrebbero evitare

Nicholas Colas di DataTrek Research spiega quali sono le topiche in cui spesso si imbattono i trader e gli investitori alle prime armi

10 errori da principiante che gli investitori dovrebbero evitare
4' di lettura

Per la prima volta quest’anno si è riversata sul mercato azionario una vera e propria ondata di investitori. Sebbene qualsiasi momento è sempre ottimoper iniziare a investire, Wall Street può avere una curva di apprendimento molto ripida e costosa per i trader inesperti.

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Il co-fondatore di DataTrek Research Nicholas Colas ha recentemente messo insieme questa lista di errori comuni da principianti che gli investitori alle prime armi dovrebbero cercare di evitare:

  1. Reagire al mercato in tempo reale Prendere decisioni su quando e cosa comprare e vendere sul mercato è già di per sé abbastanza difficile, ma provare a pianificare una strategia di ingresso o di uscita in un’intensa sessione di trend emotivo è una ricetta per il disastro.
  2. Tentare di “comprare basso e vendere alto” Sebbene acquistare titoli di alta qualità a prezzo scontato sia una solida strategia a lungo termine, le azioni che registrano nuovi minimi a 52 settimane o pluriennali vengono spesso scambiati a quei livelli per una buona ragione.
  3. Supporre che titoli e settori siano scambiati al rialzo o al ribasso semplicemente a causa del rumore di mercato La ragione del movimento dei prezzi nel mercato potrebbe non essere sempre ovvia, e potrebbe essere completamente indipendente dall’attività di un’azienda, ma c’è sempre una ragione dietro al grande movimento di un titolo.
  4. Attribuire troppa importanza agli indicatori finanziari Indicatori quali il rapporto prezzo/utili possono servire a mettere in prospettiva il prezzo attuale delle azioni di un titolo, ma non danno agli investitori un vantaggio, poiché si tratta di informazioni pubbliche facilmente reperibili.
  5. Aspettarsi che i decisori politici giochino pulito I governi e le banche centrali non hanno mai esitato a riscrivere leggi e regole nell’interesse della stabilizzazione dell’economia, compreso il pacchetto di stimolo senza precedenti da 2 trilioni di dollari emanato quest’anno dal governo USA, il CARES Act.
  6. Predire la fine catastrofica dei mercati finanziari La Grande Depressione e la Crisi Finanziaria del 2008 sono due esempi di momenti in cui gli investitori temevano la fine del sistema finanziario globale, ma i crolli di mercato hanno storicamente rappresentato alcuni dei successivi punti di ingresso a lungo termine per gli investitori.
  7. Supporre che i titoli si muovano semplicemente in base ai fondamentali Nel corso del tempo i fondamentali giocano sicuramente un ruolo nel movimento dei prezzi di mercato, ma durante i periodi emotivi del ciclo di mercato, come i massimi e i minimi, gli investitori tendono a preoccuparsi poco dei fondamentali.
  8. Evitare di estrarre dati da diverse finestre temporali Negli ultimi tre mesi l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) è cresciuto del 18%, ma solo dello 0,1% negli ultimi sei mesi. Quando si analizza un investimento da una prospettiva storica, Colas consiglia di guardare indietro nel tempo se si prevede di detenere il titolo in futuro.
  9. Calibrare le dimensioni di un investimento in modo inappropriato Risulta abbastanza intuitivo il fatto che investire troppo su un solo titolo determini una grande quantità di rischio, ma alcuni investitori principianti potrebbero non rendersi conto del fatto che anche troppi piccoli investimenti in titoli altamente correlati si nasconde la possibilità di creare un’alta quantità di rischio.
  10. Supporre che non si faranno mai errori da principiante Persino Warren Buffett ha commesso molti errori di investimento nel corso degli anni, e lo stesso Colas afferma che dopo oltre 30 anni di lavoro sta ancora imparando.

“L’arte dell’investimento è qualcosa che nessuno padroneggia davvero; l’obiettivo migliore potrebbe essere quello di fare meno errori possibili”, ha concluso Colas.

Il punto di vista di Benzinga I nuovi investitori dovrebbero aspettarsi di commettere errori quando iniziano a conoscere per la prima volta il mercato, ma la chiave è gestire il rischio in modo appropriato in modo che nessuno di questi errori sia troppo costoso da superare.

Non ci si aspetta certo di prendere una mazza da golf per la prima volta e dopo solo un paio di settimane di allenamento partecipare al PGA Tour, dunque è necessario ripensare agli errori e alle difficoltà iniziali incontrate nel mondo degli investimenti come lezioni preziose e come parte di un’istruzione che, se seguita, può ripagare per il resto della propria vita.