Amazon sotto inchiesta in Germania per i prezzi sulla piattaforma

Le autorità teutoniche indagano su pratiche monopolistiche del colosso di Seattle per alcuni prodotti di venditori di terze parti

Amazon sotto inchiesta in Germania per i prezzi sulla piattaforma
2' di lettura

Amazon.com, Inc (NASDAQ:AMZN) è sotto inchiesta da parte delle autorità antitrust tedesche dopo che la società ha bloccato alcuni venditori della sua piattaforma per aver imposto prezzi troppo elevati su alcuni prodotti durante la pandemia di COVID-19, secondo quanto riportato domenica dai media locali.

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Cosa è successo

I venditori di terze parti accusano la società guidata da Jeff Bezos di essere intervenuta sui prezzi durante la fase iniziale della pandemia in Germania (il secondo mercato di Amazon dopo gli Stati Uniti).

“Stiamo attualmente indagando se e come Amazon influenzi il modo in cui i commercianti fissano i prezzi sulla sua piattaforma di vendita”, ha detto ai media tedeschi locali Andreas Mundt, presidente dell’Ufficio federale dei cartelli, secondo Reuters.

Una portavoce di Amazon ha confutato le accuse, sostenendo che “i sistemi dell’azienda sono progettati per agire contro il sovraccarico dei prezzi”.

Perché è importante

Fino al 2013 Amazon richiedeva ai commercianti di non offrire i loro prodotti su siti web concorrenti a prezzi inferiori a quelli che facevano pagare sul suo portale – una politica che la società ha abbandonato dopo l’intervento delle autorità antitrust tedesche, ha osservato Reuters.

Secondo quanto riferito, l’anno scorso le autorità tedesche avevano interrotto un’indagine su Amazon dopo che la compagnia ha raggiunto un accordo con loro sui termini di servizio applicabili ai commercianti di terze parti.

A maggio il colosso del commercio al dettaglio ha chiesto al governo degli Stati Uniti di emanare una legge contro il sovraccarico dei prezzi durante le emergenze nazionali.

Amazon è inoltre oggetto di un’indagine antitrust nell’Unione Europea per presunta violazione della concorrenza; se ritenuta colpevole, l’azienda dovrà sborsare il 10% dei suoi ricavi annui globali.

Movimento dei prezzi

Venerdì le azioni Amazon hanno chiuso in ribasso di quasi lo 0,4%, a 3.148,02 dollari e nell’after-market sono rimaste sostanzialmente invariate.

Amazon ha affermato in un comunicato: “Sono i partner di vendita a stabilire i prezzi dei loro prodotti nel nostro store. Vogliamo che i nostri clienti acquistino con fiducia su Amazon e abbiamo specifiche linee guida che invitano i partner di vendita ad applicare prezzi competitivi sui loro prodotti. I nostri sistemi sono progettati per agire contro aumenti ingiustificati di prezzo. Se i partner di vendita hanno dei dubbi, li incoraggiamo a contattare il team di assistenza a loro dedicato.”