3 aziende di cui Tesla dovrebbe preoccuparsi

Nikola, Rivian, SolarEdge: ecco le società che intendono sfidare Tesla su trasporto elettrico, guida autonoma ed energia solare

3 aziende di cui Tesla dovrebbe preoccuparsi
5' di lettura

In questo anno senza precedenti la capitalizzazione di mercato di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) è salita a oltre 400 miliardi di dollari. Con le case automobilistiche tradizionali come Volkswagen (OTC:VWAGY) alle prese con i costi mentre cercano di colmare il gap nella corsa alle auto elettriche, è facile capire perché gli investitori sono entusiasti del futuro di Tesla; tuttavia ci sono molti elementi disgregatori che nel 2021 incroceranno la strada di Tesla, come Nikola Corporation (NASDAQ:NKLA), che ha unito le forze con General Motors Company (NYSE:GM), i veicoli rivali di Rivian e le ambizioni di stoccaggio dell’energia solare di SolarEdge Technologies Inc (NASDAQ:SEDG).

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Guida autonoma

Per diversi anni Elon Musk ha stuzzicato l’interesse di tutti riguardo alle Tesla senza conducente, ma quando si tratta di tecnologia per la guida autonoma, di fatto l’azienda risulta indietro a livello di realizzazione dei piani.

Ad esempio Cruise, una sussidiaria di General Motors, ha ottenuto risultati migliori nella guida autonoma, e sta costruendo un’attività che renderà obsoleto il possesso di un’auto; insomma, quando si tratta di guida autonoma, Tesla non è più l’azienda leader ma solo uno degli sfidanti, dato che i suoi modelli hanno iniziato soltanto adesso a riconoscere semafori e segnali di stop.

Durante il 2019 Cruise ha registrato 831.040 miglia in guida autonoma in California, contro le 12,2 di Tesla; ma un motivo di preoccupazione ancora maggiore è che Cruise non è in competizione per uno spazio nel garage, bensì per sostituire del tutto il concetto di proprietà dell’auto. Pertanto il suo servizio, che dovrebbe essere lanciato il prossimo anno, minaccia il core business di Tesla.

Pickup

Il Badger di Nikola è tra i probabili candidati a sfidare per davvero il Cybertruck di Tesla, anche se la società è in crisi: oggi le sue azioni sembrano destinate a perdere altri 4 miliardi di dollari; i mercati hanno infatti reagito alle scioccanti dimissioni del fondatore e presidente esecutivo Trevor Milton, in seguito alle accuse di frode poste in essere dall’agenzia di short selling Hindenburg Research. Resta da vedere come finirà questa drammatica saga, ma Nikola afferma che le sue priorità rimangono invariate poiché l’azienda è destinata a cambiare in meglio l’ambito dei trasporti.

Inoltre una delle realtà più promettenti del settore sembra essere un’azienda non ancora quotata in Borsa; anche i grandi attori se ne sono accorti, come Ford Motor Company (NYSE:F), che l’anno scorso ha investito 500 milioni di dollari su Rivian, coprendo in tal modo la scommessa fatta sulla sua stella più brillante e redditizia, l’imminente F-150 elettrica.

Oltre ai due pickup prodotti, Rivian fornirà anche furgoni per le consegne ad Amazon.com, Inc. (NASDAQ:AMZN), un’altra compagnia che ha supportato Rivian; con l’ultimo investimento da 2,5 miliardi di dollari a luglio, Rivian è chiaramente una società ben finanziata.

Ma Rivian non è una startup recente visto che è stata fondata più di un decennio fa. Con una piattaforma da skateboard, quattro motori elettrici su ciascuna ruota e una gestione superiore della batteria, i suoi camion saranno equipaggiati per affrontare svariate avventure fuoristrada.

Sebbene non miri ad attirare i clienti di Tesla Model 3, Rivian è destinato a rimanere sul radar dei fan dei pickup e dei SUV: se le sue versioni elettriche finiranno per essere redditizie quanto le versioni con motore a combustione interna, Tesla si ritroverà con un nuovo serio rivale in meno di un anno.

Rivian prevede di iniziare le consegne del pick-up elettrico R1T e il SUV R1S la prossima estate.

Stoccaggio solare

Dalla sua IPO di cinque anni fa, le azioni SolarEdge sono aumentate di un incredibile 806%, un valore vicino ai guadagni di Tesla nello stesso periodo.

Finora, la sua attività commerciale e residente non ha rappresentato una minaccia per Tesla, ma l’elettronica che produce in realtà è importante per i produttori e gli installatori di pannelli solari come Tesla.

Ciò significa che Tesla non può più avere tutto il mercato per sé.

Inoltre SolarEdge ha compiuto enormi passi avanti per diversificare nei mercati dei veicoli elettrici e delle batterie, con molti nuovi sviluppi previsti per il 2021.

SolarEdge è un importante fornitore di elettronica solare per il mercato residenziale, che gode di un’ottima reputazione grazie alla sua immensa rete di installatori e di distributori. Con il suo sistema di batterie residenziali, può facilmente prendere una quota del mercato delle batterie a Tesla.

Una parte della leadership di Tesla nel settore dei veicoli elettrici è dovuta all’integrazione verticale che ha raggiunto con le sue Gigafactories, che forniscono tutto ciò di cui Tesla ha bisogno al suo interno. Mentre le case automobilistiche tradizionali lottano per recuperare il ritardo, SolarEdge ha una grande opportunità per fornire loro i componenti necessari, minacciando dunque il dominio di Tesla non solo in uno ma in entrambi i suoi segmenti di business.

Previsioni: un nuovo panorama

Si prevede che il 2021 sarà un anno molto importante per i veicoli elettrici, lo sviluppo delle batterie e lo stoccaggio delle energie rinnovabili: Tesla dovrà affrontare più concorrenza che mai, quindi molto dipende da ciò che mostrerà durante il Battery Day del 22 settembre. Tesla è stato un disgregatore sin dagli inizi; quest’anno è diventata la casa automobilistica di maggior valore al mondo ma, entro un anno o due, è probabile che una mattina Elon Musk possa svegliarsi in un ambiente completamente nuovo.

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Foto di Martin Katler su Unsplash