Bitcoin in flessione dopo la notizia del vaccino Pfizer

Il ritracciamento viene interpretato come una prosecuzione del movimento al ribasso dell’asset digitale

Bitcoin in flessione dopo la notizia del vaccino Pfizer
2' di lettura

Al momento della pubblicazione, il bitcoin scambiava quasi invariato ma al di sopra del livello dei 15.000 dollari, dopo essere sceso a 14.865,33 dollari nel giro di 24 ore.

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Cosa è successo: lunedì il prezzo di Bitcoin è sceso di quasi 1.000 dollari, dopo il rally registrato dai mercati azionari in seguito alla dichiarazione di Pfizer Inc (NYSE:PFE), secondo la quale il suo vaccino contro il coronavirus ha un’efficacia del 90% nel prevenire il COVID-19.

“Il ritracciamento di Bitcoin fino al livello dei 15.000 dollari è una prosecuzione del graduale movimento al ribasso degli ultimi giorni”, ha dichiarato a CoinDesk l’amministratore delegato di eToro, Guy Hirsch.

Secondo Cindy Leow, gestore portafogli per 256 Capital Partners, la criptovaluta più importante al mondo sta entrando in “mercati whipsaw che seguono ampi guadagni” a breve termine.

“Vediamo un supporto immediato al [prezzo medio ponderato per il volume] mensile di BTC di 14.700 dollari, dal quale BTC ha costantemente rimbalzato, indicando che gli acquirenti mantengono ancora il controllo”, ha detto Leow a CoinDesk.

Le altcoin hanno sostanzialmente seguito Bitcoin in territorio negativo, con Ethereum (ETH) in calo dello 0,51%, a 448,31 dollari, Bitcoin Cash (BCH) in flessione dell’1,96%, a 262,26 dollari e Litecoin che ha fatto segnare -2,26%, a 59,01 dollari.

XRP (XRP) e Monero (XMR) sono scesi rispettivamente dello 0,79% e dell’1,58%, a 0,25 dollari e a 116,31 dollari; in controtendenza Chainlink (LINK), che ha guadagnato il 2,75%, a 12,80 dollari.

Perché è importante: lunedì, in seguito alla notizia del vaccino anti-Covid di Pfizer, l’indice S&P 500 ha guadagnato il 3,2%; Chris Zaccarelli, direttore degli investimenti di Independent Advisor Alliance, lo ha descritto come un “punto di svolta” per gli investitori, ma ha messo in guardia sulla duratta della tempesta perfetta.

Il vaccino ha dato un impulso ai titoli delle società che hanno osservato un indebolimento delle loro attività a causa della pandemia, comprese le aziende del settore viaggi come Carnival Corp (NYSE:CCL) e United Airlines Holding Inc (NASDAQ:UAL).

Talvolta il bitcoin viene percepito come un bene rifugio uno status che è stato sottolineato quando, ad esempio, il prezzo della criptovaluta è aumentato e diminuito di pari passo con l’escalation o la riduzione delle tensioni fra Stati Uniti e Iran nel 2019.

Lunedì, a seguite delle notizie sul vaccino Pfizer, l’oro è sceso a 1.849,93 dollari, secondo quanto riportato, il minimo dal 28 settembre.

Al momento della pubblicazione, l’oro a pronti ha guadagnato l’1,4%, a 1.886,65 dollari, poiché gli investitori si sono rivolti al metallo prezioso per proteggersi dall’inflazione derivante da possibili misure di stimolo fiscale negli USA legate al coronavirus in futuro.

Movimento dei prezzi: al momento della pubblicazione, Bitcoin è in calo dello 0,51%, a 15.345,10 dollari.