Musk: il robo-taxi può giustificare la valutazione Tesla

L’AD di Tesla ha calcolato che l’utilità apportata dal sistema a guida autonoma potrebbe portare la valutazione del titolo a 1.000 miliardi di dollari

Musk: il robo-taxi può giustificare la valutazione Tesla
2' di lettura

Elon Musk, amministratore delegato di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA), ha affermato che la valutazione di oltre 800 miliardi di dollari della società è giustificata, data la presenza di una “tabella di marcia”.

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Cosa è successo: i conti al volo fatti da Musk vertono su una presunta spedizione di veicoli per un valore di 50-60 miliardi di dollari; si tratta di automobili che saranno dotate di sistema Full Self-Driving (FSD) e impiegate come robotaxi.

Secondo Musk l’utilizzo di questo tipo di veicoli passerebbe da 12 a 60 ore settimanali.

La casa automobilistica sarebbe in grado di guadagnare commissioni aggiuntive per l’uso di questi robotaxi, garantendosi in tal modo un nuovo flusso di ricavi.

Secondo quanto dichiarato, l’AD del gruppo di Palo Alto sospetta che alcuni investitori stiano adottando questo approccio per valutare la società.

Perché è importante: i calcoli di Musk ipotizzano un aumento di cinque volte dell’utilità dei veicoli a causa dell’FSD, ma anche qualora si verificasse un aumento di sole due volte, il raggiungimento della valutazione di 1.000 miliardi di dollari sarebbe ancora possibile.

“Sarebbe tipo: se guadagnassi 50 milioni/50 miliardi di dollari dalle auto sarebbe come se avessi 50 milioni di dollari di profitto incrementale perché fondamentalmente si tratta solo di software, dunque il ritmo con cui ottieni un rapporto prezzo/utili di 20 volte grazie a ciò corrisponderebbe a una valutazione di 1.000 miliardi di dollari, e l’azienda sarebbe ancora in modalità di crescita elevata”, ha dichiarato Musk.

Questo mese il presidente di Virgin Galactic Holdings Inc (NYSE:SPCE) e re delle SPAC Chamath Palihapitiya ha messo in guardia gli investitori dalla vendita di azioni Tesla, affermando che si tratta di una società dirompente e non di una semplice casa automobilistica.

L’anno scorso Palihapitiya aveva parlato di “valutazione errata” per Tesla; l’ex dirigente di Facebook Inc (NASDAQ:FB) ha asserito che la casa automobilistica potrebbe raggiungere la portata di Apple Inc (NASDAQ:AAPL), che vanta una capitalizzazione di mercato di oltre 2.300 miliardi di dollari.

Mercoledì Tesla ha riportato i risultati del quarto trimestre 2020 e dell’intero anno fiscale. Nel quarto trimestre i ricavi sono aumentati del 46% su base annua a 10,74 miliardi di dollari; il fatturato per l’intero anno fiscale 2020 è stato di 31,54 miliardi di dollari, con un aumento del 28% su base annua.

Movimento dei prezzi: nelle contrattazioni after-hours di mercoledì le azioni Tesla hanno perso quasi il 5% a 820,39 dollari dopo aver chiuso in ribasso del 2,14% a 864,16 dollari.