Covid, l’OMS autorizza il vaccino di AstraZeneca

Il farmaco prodotto dall'azienda anglo-svedese potrà essere impiegato anche per combattere la variante sudafricana del coronavirus

Covid, l’OMS autorizza il vaccino di AstraZeneca
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  • L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha indicato due versioni del vaccino contro il COVID-19 prodotto da AstraZeneca Plc (NYSE:AZN) e dall’Università di Oxford per l’uso di emergenza, ampliando dunque l’accesso al vaccino nei Paesi in via di sviluppo e aumentando le forniture globali nelle prossime settimane.
  • I vaccini appena approvati sono prodotti da AstraZeneca-SKBio in Corea del Sud e dal Serum Institute of India.
  • L’OMS ha affermato che i vaccini sono sicuri per i soggetti di età superiore ai 18 anni – compresi quelli di età superiore ai 65 anni – e saranno distribuiti attraverso l’iniziativa di condivisione dei vaccini COVAX dell’Organizzazione, che si rivolge ai Paesi a medio e basso reddito; l’OMS ha inoltre raccomandato di utilizzare il vaccino nei Paesi in cui sono diffuse le nuove varianti, inclusa la variante sudafricana B1.351.
  • AZN fa notare che prevede di rendere disponibili 300 milioni di dosi del suo vaccino a 145 Paesi entro la prima metà del 2021.
  • L’inclusione consente l’impiego per tutti gli adulti di due dosi a un intervallo di circa 8-12 settimane l’una dall’altra, e il vaccino può essere utilizzato nei Paesi in cui è presente la variante sudafricana del coronavirus.
  • Il vaccino anti-Covid di AstraZeneca può essere conservato, trasportato e gestito in normali condizioni di refrigerazione per almeno sei mesi e potrà essere somministrato all’interno delle strutture sanitarie esistenti.
  • All’inizio del mese AstraZeneca ha dichiarato che sta lavorando a una nuova versione del suo vaccino contro il COVID-19 che possa garantire l’immunità dalla variante sudafricana del coronavirus, dopo che alcuni dati preliminari di ridotte dimensioni hanno indicato che il farmaco di AZN fornisce solo una protezione limitata contro la forma lieve della malattia causata dalla variante.
  • AZN ha inoltre reclutato la tedesca IDT Biologika come produttore a contratto del suo vaccino anti-Covid al fine di accelerare la produzione del farmaco nel secondo trimestre del 2021.
  • Movimento dei prezzi: all’ultimo controllo, nella sessione pre-market di martedì, le azioni AZN sono in calo dell’1,18% a 51,08 dollari.