Dogecoin disponibile presso 1.800 bancomat negli USA

La moneta digitale sarà ora a disposizione in molti sportelli automatici degli Stati Uniti

Dogecoin disponibile presso 1.800 bancomat negli USA
1' di lettura

Dogecoin (CRYPTO:DOGE), criptovaluta nata per gioco, sarà ora disponibile in 1.800 sportelli automatici negli Stati Uniti.

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

Cosa è successo: CoinFlip, fornitore di sportelli automatici per Bitcoin, ha citato “la crescente popolarità e l’adozione di massa” come i motivi per rendere disponibile la criptovaluta a tema meme nei suoi sportelli bancomat, secondo una dichiarazione della società.

“Ci impegniamo ad assicurarci che Dogecoin faccia parte del nostro portafoglio di coin e ad incoraggiare un ulteriore sostegno a questa criptovaluta nei prossimi mesi”, ha affermato Daniel Polotsky, amministratore delegato di CoinFlip.

Al momento della pubblicazione, DOGE ha avuto un aumento del 5,14% a 0,052 dollari; dall’inizio dell’anno la criptovaluta è cresciuta dell’853,07%, mentre nello stesso periodo Bitcoin (CRYPTO:BTC), il principale asset digitale al mondo, ha guadagnato il 67,39%.

Sempre al momento della pubblicazione, Bitcoin ha fatto segnare +5,49% a 48.848,40 dollari.

Perché è importante: all’inizio di febbraio DOGE ha raggiunto il massimo storico di 0,084 dollari, con la moneta che è stata spinta al rialzo dal CEO di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) Elon Musk e dalla sua cerchia composta dalla star del rap Snoop Dogg e dal frontman dei Kiss Gene Simmons.

DOGE ha anche ricevuto parole gentili dal famoso investitore di “Shark Tank” Mark Cuban, il quale il mese scorso ha affermato che le criptovalute “non hanno un cattivo aspetto”.

Non tutti nell’universo delle criptovalute però sono rimasti contenti dei frequenti tweet di Musk sulla moneta a tema Shiba Inu: un utente di Reddit ha definito la situazione inerente a DOGE “seriamente dannosa per le criptovalute”.

Domenica Dogecoin ha ricevuto un aggiornamento tecnico che consentirà importanti miglioramenti delle performance.

Foto di Dogeloverforever su Wikimedia