JPMorgan Chase & Co. (NYSE:JPM) ha lanciato un nuovo prodotto che offrirà agli investitori un’esposizione alle criptovalute attraverso undici titoli legati a Bitcoin.
Cosa è successo: secondo la documentazione presentata alla Securities and Exchange Commission, il nuovo prodotto è uno strumento obbligazionario denominato JPMorgan’s Cryptocurrency Exposure Basket (marzo 2021), che contiene un paniere “non equi-ponderato” di titoli di riferimento che possiedono criptovaluta o che gestiscono attività ad essa collegate.
Lo strumento di debito assegna il 20% del peso a MicroStrategy Incorporated (NASDAQ:MSTR) e il 18% a Square Inc (NYSE:SQ), due società che fin da subito hanno reso noti i propri investimenti in Bitcoin.
Anche la società di mining di criptovaluta Riot Blockchain Inc (NASDAQ:RIOT) e il produttore di chip per mining NVIDIA Corporation (NASDAQ:NVDA) hanno ricevuto un’allocazione considerevole, con un 15% ciascuno.
Insieme questi titoli costituiscono circa il 68% del paniere, ha osservato JPMorgan nel prospetto in cui si legge: “Ci aspettiamo che in generale il valore di mercato delle vostre obbligazioni e il vostro pagamento alla scadenza dipenderanno in misura maggiore dalla performance di questi quattro titoli di riferimento”.
Fra gli altri titoli in portafoglio, vi sono Paypal Holdings Inc (NASDAQ:PYPL), Advanced Micro Devices, Inc. (NASDAQ:AMD) e Silvergate Capital Corp (NYSE:SI).
Di particolare rilevanza è il fatto che Tesla Inc (NASDAQ:TSLA), azienda che detiene oltre 1,5 miliardi di dollari di Bitcoin, non è nella lista di JPMorgan.
Perché è importante: alcune settimane fa gli analisti strategici di JPMorgan hanno suggerito in una nota ai clienti di allocare l’1% dei propri investimenti nelle criptovalute.
Secondo gli esperti, questo tipo di allocazione fungerà da copertura contro l’inflazione nelle classi d’investimento tradizionali come azioni, obbligazioni e materie prime.
Indipendentemente dal fatto che questo prodotto possa fare da apripista al lancio di altri strumenti incentrati su crypto, l’elemento da sottolineare è che il colosso di Wall Street ha ufficialmente compiuto un’inversione a U rispetto alla sua precedente posizione sulle criptovalute.
Nel 2017 l’amministratore delegato di JPMorgan, Jamie Dimon, aveva affermato che avrebbe licenziato in un secondo qualsiasi operatore che avesse acquistato o venduto Bitcoin.
Immagine: Dinozaurus tramite Wikipedia