Tre lavoratori su 4 vogliono rimanere in smartworking anche nel post-Covid

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Secondo il Work Trend Index il 73% dei lavoratori desidera proseguire lo smartworking anche quando si arresterà la pandemia

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Nell’ultimo rapporto pubblicato da Microsoft dal titolo “The Next Great Disruption is Hybrid Work – Are We Ready?”, che analizza l’evoluzione degli ambienti di lavoro, emerge l’apprezzamento dei dipendenti per il lavoro da remoto: il 73% del campione intervistato dichiara, infatti, di non volere abbandonare questo nuovo modo di esercitare la propria professione. Il Covid-19 ha accelerato il fenomeno della digitalizzazione e ha imposto alle aziende di riprogrammare la propria organizzazione. Da qui il boom di riunioni interamente svolte on line, di pagamenti digitali, di flusso di e-mail e chat. Il tempo trascorso nelle call conference è raddoppiato così come lo scambio di posta elettronica.

LAVORO IBRIDO E FLESSIBILE

L’aumento del digitale ha alleggerito molti lavoratori dallo stress: circa il 40% degli intervistati ha dichiarato di sentirsi più libero di essere se stesso rispetto a prima della pandemia. Sebbene gran parte delle risposte date evidenzino il giudizio dei lavoratori complessivamente positivo sul tema dello smartworking, il 67% desidera un lavoro in presenza ma con modalità più flessibili alternando la presenza in ufficio al lavoro da casa…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.