Musk: utenti Neuralink più veloci nell’uso dello smartphone

Il primo impianto Neuralink consentirà ai soggetti affetti da paralisi di utilizzare uno smartphone con la forza del pensiero, in modo più veloce rispetto all'uso dei pollici

Musk: gli utenti di Neuralink useranno smartphone con la mente
2' di lettura

Elon Musk, AD di Neuralink, ha annunciato giovedì che il primo impianto messo a punto dalla società permetterà ai soggetti affetti da paralisi di utilizzare uno smartphone con la mente, in modo più veloce rispetto all’utilizzo della digitazione.

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

Cosa è successo: La rivelazione è arrivata su Twitter direttamente da Musk, anche amministratore delegato di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA). L’imprenditore ha affermato che il dispositivo viene “installato direttamente sul cranio e si ricarica in modalità wireless, quindi si appare e ci si sente perfettamente normali”.

Musk ha anche aggiunto che le versioni successive del dispositivo Neuralink permetteranno ai paraplegici di tornare a camminare.

Musk ha inoltre pubblicato la foto di una scimmia che gioca al celebre videogioco Pong sfruttando la forza del pensiero. Il tweet includeva il link al video in cui Pager, un macaco di 9 anni, gioca usando Neuralink (minuto 2:15).

Nella risposta a un altro utente Twitter, Musk ha affermato che le sperimentazioni sull’uomo inizieranno entro la fine dell’anno.

L’imprenditore ha confermato che anche chi non è affetto da paralisi potrà richiedere l’installazione del dispositivo per ottenere nuove abilità, come ad esempio quella di giocare telepaticamente con i videogame.

Perché è importante: La notizia della scimmia che gioca a Pong era stata condivisa da Musk a febbraio, nel corso di un’intervista su Clubhouse.

Allora, il patron di Tesla aveva detto che il chip avrebbe potuto essere utilizzato come un “backup” per consentire agli esseri umani deceduti di vivere in un altro corpo o in un robot.

Ad agosto, Neuralink aveva sperimentato il dispositivo su tre suini. La dimostrazione si concentrava sui segnali neurali in tempo reale emessi dal cervello di uno dei maiali.

Nello stesso mese, Musk aveva rivelato che i proprietari di veicoli Tesla avrebbero potuto chiamare telepaticamente le loro auto, utilizzando un impianto Neuralink.

Movimento dei prezzi: Giovedì, le azioni Tesla hanno chiuso in rialzo di quasi l’1,9%, a 683,80 dollari, guadagnando un ulteriore 0,43% nell’after-market.