Come le cosiddette strategie fattoriali possono funzionare bene in un portafoglio

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Gli esperti di Invesco spiegano come i fattori d’investimento possano essere integrati con altre strategie per migliorare i rendimenti corretti per il rischio di portafoglio e permettere agli investitori di realizzare i loro obiettivi

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Migliorare i rendimenti corretti per il rischio oppure esprimere valutazioni di mercato assumendo, di conseguenza, specifiche esposizioni di portafoglio in chiave tattica. Sono due delle principali prerogative delle strategie factor investing, tramite le quali è possibile individuare particolari fattori d’investimento che guidano il rendimento dei titoli all’interno di un’asset class. “Ragionando sulle esposizioni fattoriali, gli investitori possono ottenere più informazioni utili per comprendere meglio i rischi, ponderare le opzioni di investimento e formulare strategie adeguate” fanno sapere gli esperti di Invesco.

STRATEGIE MONOFATTORIALI E MULTIFATTORIALI

Gli investitori che intendano adottare strategie fattoriali specializzate dovrebbero innanzitutto valutare le esposizioni fattoriali in portafoglio e, prima di decidere le modifiche da apportare, testare l’efficacia dell’esposizione alla luce degli obiettivi da raggiungere, tenendo conto che è possibile avvalersi di una combinazione di strategie monofattoriali e multifattoriali. “Le strategie multifattoriali mirano a creare esposizioni fattoriali diversificate e migliorare l’efficienza valutando i titoli su più criteri contemporaneamente. Le strategie monofattoriali offrono spesso maggiore controllo all’investitore, mentre quelle multifattoriali lasciano maggiore flessibilità al gestore” spiegano i professionisti di Invesco…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.