Sui Treasury Usa in arrivo la “seconda ondata” di rendimenti in rialzo

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Mark Holman, CEO di TwentyFour Asset Management (gruppo Vontobel), non sarebbe sorpreso di vedere i rendimenti sfondare il 2%, perché, a differenza della Fed, il mercato non aspetterà di avere “le prove” sull’inflazione

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Tutti si interrogano sull’inflazione per capire quando potrebbe emergere nei dati economici. Le imprese infatti devono pianificare gli aumenti dei prezzi e dei salari e considerare quanto dureranno le pressioni sugli input. E i dati potrebbero sorprendere al rialzo in un futuro molto prossimo, anche se le forze disinflazionistiche ala lavoro da anni probabilmente eviteranno che la situazione vada fuori controllo, ma ad un certo punto, all’inizio o alla metà del 2022, le ‘prove’ dell’inflazione saranno registrate dai numeri.

LA FED PUÒ ASPETTARE MA I MERCATI NO

Lo sostiene Mark Holman, CEO di TwentyFour Asset Management, osservando che mentre la Fed può aspettare di vedere le prove, i mercati non lo faranno, e quindi si aspetta che una “seconda ondata” di vendite di Treasury avvenga ben prima di allora. Holman ‘non sarebbe sorpreso’ di vedere il rendimento dei Treasury a 10 anni sfondare il 2% prima della fine di quest’anno, quando una seconda ondata di vendite diventerà ancora una volta una caratteristica del mercato…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.