Fisco e contributi a fondo perduto, cosa rischia chi non ne ha diritto

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Con l’ultimo decreto Sostegni, sono già stati erogati oltre 4 miliardi di contributi a fondo perduto. Per richiederli, però, occorre rispettare determinate condizioni. Ecco cosa rischia chi li ha ottenuti indebitamente

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In quest’ultimo anno, il governo ha previsto sostegni e contributi a chi ha subito danni economici a causa delle restrizioni e delle chiusure per il il Covid. Tra i tanti decreti approvati, dal Cura Italia fino al Sostegni bis, l’esecutivo ha messo a disposizione finanziamenti, agevolazioni e, soprattutto, contributi a fondo perduto. Nella maggior parte dei casi, però, occorreva rispettare determinate condizioni, a titolo di esempio la perdita del 30% del fatturato rispetto all’anno precedente. Chi ha ottenuto i contributi a fondo perduto senza averne diritto, rischia una sanzione amministrativa o, addirittura, penale.

LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO

L’ente che ha erogato il contributo a fondo perduto, nella maggior parte dei casi l’Inps, può effettuare delle verifiche. E nel caso ravvisasse delle irregolarità, potrà agire con le notifiche del caso, al fine di recuperare la somma indebitamente corrisposta, nel rispetto della normativa vigente. Nello specifico, si fa riferimento all’articolo 25 del Dl 34/2020 e alle successive misure di sostegno…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.