Calo correlazione titolo Tesla e big tech, colpa di Bitcoin?

Si riscontra una sempre minore correlazione fra le azioni dell’azienda di Palo Alto e quelle di nomi quali Apple e Facebook

Calo correlazione titolo Tesla e big tech, colpa di Bitcoin?
2' di lettura

Bitcoin (CRYPTO:BTC), la principale criptovaluta al mondo, potrebbe essere il motivo del recente calo nella correlazione fra le azioni di Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) e quelle di altre grandi società tecnologiche statunitensi, ha riferito mercoledì Bloomberg citando Amy Wu Silverman, analista strategica dei derivati di RBC Capital Markets.

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

Cosa è successo

Secondo il report, la correlazione a 20 giorni fra il prezzo del titolo Tesla e l’indice Nasdaq 100 è scesa dallo 0,83 del 17 giugno allo 0,14 di mercoledì 14 luglio; è diminuita anche la correlazione fra le azioni di Tesla e l’indice NYSE FANG+.

L’indice NYSE FANG+ include le maggiori aziende tecnologiche statunitensi come Facebook Inc. (NASDAQ:FB), Apple Inc. (NASDAQ:AAPL), Amazon.com Inc. (NASDAQ:AMZN), Netflix Inc. (NASDAQ:NFLX) e Alphabet Inc. (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL).

La correlazione azionaria si riferisce al movimento di due titoli in relazione l’uno con l’altro.

Bloomberg ha riportato una citazione della Silverman nella quale l’analista afferma di aver ricevuto un riscontro sul fatto che il decoupling nella relazione delle azioni Tesla con quelle delle maggiori aziende tecnologiche, in vista del prossimo rapporto sugli utili del produttore di veicoli elettrici, è correlato all’esposizione della società di Palo Alto a Bitcoin.

Tesla dovrebbe comunicare i risultati degli utili del secondo trimestre il 26 luglio.

Perché è importante

A febbraio Tesla aveva dichiarato di aver investito 1,5 miliardi di dollari in Bitcoin e in seguito aveva annunciato di aver iniziato ad accettare pagamenti per i suoi veicoli con la principale criptomoneta al mondo.

Quando ad aprile ha riportato gli utili del primo trimestre, Tesla ha rivelato di aver venduto 272 milioni di dollari delle sue partecipazioni in Bitcoin durante il trimestre.

Successivamente il CEO di Tesla Elon Musk ha causato un movimento nei mercati delle cripto quando a maggio ha dichiarato che la sua azienda non avrebbe più accettato Bitcoin per gli acquisti delle sue automobili a causa delle preoccupazioni sull’impatto ambientale della criptovaluta; il prezzo di Bitcoin è crollato dopo l’annuncio di Musk.

Bitcoin ha perso il 50% dal massimo storico di 64.863,10 dollari raggiunto a metà aprile.

Movimento dei prezzi

Mercoledì le azioni Tesla hanno chiuso in ribasso di quasi il 2,3% a 653,38 dollari.

Al momento della pubblicazione, Bitcoin era in rialzo giornaliero di quasi l’1,4% a 32.399,71 dollari.

Leggi anche: Bitcoin si prepara a scendere sotto quota 30.000 dollari?