JPMorgan lancerà un fondo in Bitcoin per i clienti facoltosi

Il nuovo fondo privato arriverà nonostante la storica opposizione alla criptovaluta da parte di Jamie Dimon, CEO della banca statunitense

JPMorgan lancerà un fondo in Bitcoin per i clienti facoltosi
2' di lettura

Secondo quanto riferito, un fondo privato in Bitcoin (CRYPTO:BTC) è attualmente in lavorazione presso JPMorgan Chase & Co (NYSE:JPM), nonostante in passato il suo amministratore delegato Jamie Dimon si sia mostrato ben poco entusiasta nei confronti della principale criptovaluta al mondo.

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Cosa è successo

Per la prima volta in assoluto, questa settimana la banca con sede a New York ha iniziato a proporre il nuovo fondo in Bitcoin ai suoi clienti, secondo CoinDesk.

Alcune fonti vicine alla questione hanno riferito a CoinDesk che il fondo a gestione passiva, offerto in collaborazione con la società di servizi finanziari NYDIG, non ha ancora ricevuto investimenti da parte dei clienti, ma tale situazione è destinata a cambiare poiché di recente i consulenti sono stati preparati a proporre il nuovo prodotto.

Una fonte della pubblicazione sulla criptovaluta ha rivelato che questo fondo privato potrebbe fungere da ponte verso un ETF in Bitcoin, una volta che questo tipo di prodotto sarà autorizzato dalla Securities and Exchange Commission (SEC).

NYDIG ha presentato istanza di un ETF contenente Bitcoin presso la SEC; le autorizzazioni per gli ETF in BTC, tuttavia, potrebbero non arrivare tanto presto, secondo Karen Smith della Blockchain Association.

Mercoledì le azioni JPMorgan hanno chiuso la sessione regolare in calo dell’1,08% a 151,24 dollari e in after-market sono salite dello 0,11%. Al momento della pubblicazione, BTC era in aumento del 3,74% a 39.411,67 dollari.

Perché è importante

Dimon ha storicamente preso posizione contro Bitcoin; nel 2014 aveva affermato che Bitcoin era una “terribile riserva di valore”, secondo MarketWatch.

Un anno dopo ha affermato che BTC non sarebbe sopravvissuto e nel 2017 ha etichettato la criptovaluta come una frode, ma in seguito si è pentito di quelle parole.

Nel 2018 ha dichiarato: “Non me ne frega un cazzo di Bitcoin”.

E quest’anno Dimon, non ancora un sostenitore di Bitcoin, ha affermato: “Non mi interessa Bitcoin. Non mi interessa. D’altra parte, sono i clienti ad essere interessati e io non dico ai clienti cosa fare”.

Nel frattempo, i clienti della mega banca hanno accesso a Bitcoin attraverso il loro conto di intermediazione, dove possono accumulare su Grayscale Bitcoin Trust (OTC:GBTC) e altri fondi, ha riferito Business Insider.

Per quanto riguarda il nuovo fondo in Bitcoin, sarà limitato ai clienti di JPMorgan Private Bank, secondo CoinDesk.