Alibaba, JD e Li Auto perdono terreno a Hong Kong

Andamento in sordina per la piazza di scambio asiatica; il focus resta sulla stretta al settore energetico in Cina

Alibaba, JD e Li Auto perdono terreno a Hong Kong
2' di lettura

Giovedì le azioni di Alibaba Group Holding Limited (NYSE:BABA), JD.Com Inc. (NASDAQ:JD), Baidu Inc. (NASDAQ:BIDU), Tencent Holdings Limited (OTC:TCEHY) e Li Auto Inc. (NASDAQ:LI) sono in calo a Hong Kong, mentre Xpeng Inc. (NYSE:XPEV) è in rialzo.

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I movimenti

Le azioni quotate a Hong Kong del colosso cinese dell’e-commerce Alibaba hanno ceduto il 3,8% a 142,60 dollari hongkonghesi; le azioni del conglomerato tecnologico Tencent Holdings sono scese dell’1,8% a 456,60 dollari hongkonghesi.

Le azioni della società di e-commerce JD.com hanno perso il 4,8% a 279,60 dollari hongkonghesi e le azioni della compagnia tech Baidu hanno lasciato sul terreno il 2,1% a 148,20 dollari hongkonghesi.

Le azioni del produttore di veicoli elettrici Li Auto hanno avuto un calo del 2,5% a 100,50 dollari hongkonghesi, mentre quelle dell’azienda rivale Xpeng hanno guadagnato quasi lo 0,4% a 136,50 dollari hongkonghesi.

Le azioni di China Evergrande Group (OTC:EGRNF) hanno ceduto il 3,6% a 2,96 dollari hongkonghesi dopo che Reuters ha riferito che mercoledì una parte degli obbligazionisti offshore della tribolata società immobiliare non ha ricevuto il pagamento di una cedola.

Inoltre, è emerso che il servizio WeChat di Tencent ha bloccato alcuni gruppi di messaggistica istantanea utilizzati dai creditori di Evergrande per organizzare proteste e discutere di reclami.

Al momento della pubblicazione di questo articolo, l’indice di riferimento di Hong Kong Hang Seng era in calo dello 0,8%; mercoledì l’indice ha chiuso in rialzo di quasi lo 0,7%, estendendo i guadagni al terzo giorno consecutivo.

Perché si sta muovendo?

L’indice Hang Seng è in calo a causa delle persistenti preoccupazioni per la crisi debitoria di China Evergrande e per la crisi energetica che sta affrontando il Paese.

Inoltre, i dati ufficiali diffusi giovedì hanno mostrato che a settembre il settore manifatturiero cinese ha registrato una contrazione inaspettata.

Mercoledì le azioni delle società cinesi hanno chiuso per lo più in calo nelle piazze di scambio statunitensi dopo che i principali indici azionari USA hanno chiuso contrastati; le azioni di Alibaba hanno chiuso in rosso di quasi il 3,2%, mentre il produttore di veicoli elettrici Nio Inc. (NYSE:NIO) ha terminato la sessione in rialzo di quasi lo 0,2%.