Sean Markowicz, Strategist, Research and Analytics di Schroders, cita il peso minore della old economy, il sempre maggior orientamento al growth, il sentiment rialzista degli analisti e le valutazioni riviste al rialzo
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Dopo dieci anni di sottoperformance, l’azionario dell’Eurozona sta tornando alla ribalta, con l’Indice MSCI EMU quest’anno è in rialzo del 16% in dollari, rispetto al 9,7% dell’Indice MSCI All-Country World ex US. L’azionario dell’Eurozona ha avuto un rally simile a quello statunitense. Ma perché il sentiment degli investitori è diventato così rialzista sulla regione? Sean Markowicz, Strategist, Research and Analytics di Schroders, ha individuato quattro trend “che potrebbero spiegarlo in modo sorprendente”.
MENO OLD ECONOMY E PIÙ TECH
Il primo è rappresentato dal fatto che i settori della ‘old economy’ non guidano più l’economia europea, dopo che a lungo l’Eurozona è stata percepita come molto esposta a settori come il finanziario, e poco a quelli growth come il tecnologico. Secondo l’esperto di Schroders questo assunto non è più vero, perché negli ultimi 10 anni la capitalizzazione dei titoli IT nell’Eurozona è più che triplicata, dal 4,5% al 14,3%, rendendo il settore il terzo della regione, mentre il finanziario si è ridotto dell’11,1%, passando dal 25,2% del 2010 al 14,1% di oggi…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.