JP Morgan alza le stime di inflazione e abbassa quelle per i rendimenti degli asset

JP Morgan alza le stime di inflazione e abbassa quelle per i rendimenti degli asset
2' di lettura

L’edizione 2022 delle Long-Term Capital Market Assumptions alza le stime d’inflazione al 2,4%, prevede ritorni del 4,3% per un portafoglio di azioni e obbligazioni e suggerisce di guardare oltre gli asset tradizionali

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

Le Long-Term Capital Market Assumptions 2022 di J.P. Morgan Asset Management indicano agli investitori di guardare anche oltre gli attivi tradizionali, viste le attese di ritorni contenuti di un portafoglio tradizionale di azioni e obbligazioni su un orizzonte di 10-15 anni, mentre per la prima volta da molti anni alza le proiezioni di inflazione a lungo termine per tutte le economie, portandole al 2,4% dal 2,2%. In un contesto in cui stanno venendo meno le problematiche causate dalla pandemia ma persistono gli impatti politici, le proiezioni per un portafoglio di azioni e obbligazioni 60/40 si attestano al 4,3% nel lungo termine, il che suggerisce agli investitori di guardare oltre le tradizionali asset class, anche per un rischio di liquidità non sempre ben valutato.

LA PANDEMIA LASCERÀ POCHE CICATRICI

John Bilton, Head of Global Multi-Asset Strategy, J.P. Morgan Asset Management, si dice convinto che la pandemia lascerà poche cicatrici ma si aspetta che gli interventi politici a avranno un impatto duraturo sui mercati. La visione nel complesso è ottimistica, e gli investitori disposti ad ampliare lo spettro aggiungendo altre fonti di premio al rischio agli attivi tradizionali hanno ancora la possibilità trovare alfa e generare rendimenti solidi ed efficienti. Karen Ward, Chief Market Strategist per la regione EMEA di J.P. Morgan Asset Management, prevede una crescita modesta del Pil reale rispetto agli standard storici, con USA, Cina e India a guidare le stime. Prevede anche un aumento della produttività, stimolato dallo shock pandemico che incoraggia l’adozione di tecnologia, ma lo scenario demografico debole continuerà a pesare sulla crescita, sia nelle economie sviluppate sia in quelle emergenti…

Continua la lettura

Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.