Palihapitiya vende il 15% della sua quota in SoFi

Palihapitiya ha spiegato che nonostante i mercati azionario e delle criptovalute siano ai massimi storici, non è tutto un "semaforo verde"

Palihapitiya vende il 15% della sua quota in SoFi
3' di lettura

Questa settimana il CEO di Social Capital Chamath Palihapitiya ha venduto il 15% della posizione detenuta dalla sua azienda in SoFi Technologies (NASDAQ:SOFI) per “costruire riserve di liquidità” e “finanziare diversi nuovi investimenti”.

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Cosa è successo

Giovedì Palihapitiya ha dichiarato su Twitter che, sebbene i mercati stiano avendo un ottimo andamento e diversi segmenti come azioni, criptovalute, arte e “quasi tutto” sembrano essere ai massimi storici, non è tutto un “semaforo verde”.

Palihapitiya, che è anche presidente di Virgin Galactic Holdings Inc (NYSE:SPCE), ha sottolineato il livello record raggiunto dall’inflazione, affermando: “Stiamo stampando più denaro che mai e si parla di ulteriori stimoli in arrivo”.

Il proprietario della squadra di basket dei Golden State Warriors ha scritto: “Mi chiedo cosa significhi tutto ciò e cosa dovrei fare, se devo fare qualcosa”.

Nella sessione after-hours di giovedì le azioni di SoFi Technologies sono arretrate dell’1,31% a 20,30 dollari dopo aver chiuso la sessione regolare in ribasso del 2,6% a 20,57 dollari.

Perché è importante

SoFi Technologies si è quotata in Borsa a maggio dopo la fusione con Social Capital Hedosophia Holdings V, la società di acquisizione per scopi speciali di Palihapitiya.

Palihapitiya ha osservato che ci sono ancora alcune aree del mercato come la climatologia, le scienze della vita e la finanza alternativa che sono “mature per cogliere delle opportunità”; il re delle SPAC ha rivelato di chiedersi se non sia il caso di ricollocare il rischio dai mercati quotati a quelli non quotati, aggiungendo che questo è il motivo per cui Social Capital ha deciso di vendere quasi il 15% della sua partecipazione in SoFi.

Oltre a creare riserve di liquidità, Palihapitiya ha affermato che finanzierà diversi nuovi investimenti in società non quotate, menzionando Mitra Chem, azienda coinvolta nella produzione di batterie di nuova generazione negli Stati Uniti, Spectral, società legata alla costruzione del punteggio FICO per Web3, e Syndica, entità analoga a una versione Web 3 della divisione Amazon Web Services di Amazon.com, Inc (NASDAQ:AMZN).

In particolare, Palihapitiya ha menzionato “due imprenditori” che quest’anno si stanno riprendendo “la posta dal tavolo” nella misura di oltre 10 miliardi di dollari e oltre.

Due importanti imprenditori che di recente hanno venduto azioni per miliardi di dollari sono l’amministratore delegato di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) Elon Musk e il presidente di Amazon Jeff Bezos, ma Palihapitiya non ha espressamente menzionato alcun nome nella sua nota.

Palihapitiya, che una volta aveva messo in guardia dalla vendita di azioni Tesla, a settembre è uscito dalla sua posizione nella casa automobilistica; Palihapitiya è noto per essere un sostenitore di Tesla, Amazon e Bitcoin (CRYPTO:BTC).

Foto per gentile concessione di TechCrunch tramite Flickr