Credit Suisse positiva sull’Italia e su Piazza Affari

Credit Suisse positiva sull’Italia e su Piazza Affari
1' di lettura

Nell’Investment Outlook 2022 gli esperti di Credit Suisse restano positivi sulle prospettive di crescita dell’Italia, ma ricordano l’importanza delle riforme strutturali di cui ha bisogno il Paese

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

Il programma di vaccinazione efficace ha permesso all’Italia di revocare gran parte delle restrizioni e registrare una ripresa economica molto più rapida del previsto. Alla fine del terzo trimestre di quest’anno il PIL italiano è risultato inferiore solo dell’1,4% rispetto al livello pre-pandemia: un traguardo che consente di prevedere il recupero completo entro l’inizio del 2022.

PER IL MOMENTO IL DEBITO PUBBLICO NON RAPPRESENTA UN PROBLEMA

“Prevediamo una crescita di poco superiore al 4% l’anno prossimo. L’aumento dei prezzi dell’energia rappresenta un rischio di ribasso per la ripresa ma il governo italiano ha adottato misure per compensare le famiglie e attenuarne gli effetti”, fanno sapere gli esperti di Credit Suisse nel loro Investment Outlook 2022 . Resta tuttavia, il rischio del debito pubblico. Alla luce delle previsioni del governo italiano secondo le quali il deficit 2022 dovrebbe attestarsi a quasi il 5% del PIL, il rapporto debito pubblico / PIL si collocherebbe in area 150%. “I rendimenti dei titoli di Stato italiani a 10 anni sono inferiori all’1%, e segnalano che per il momento il debito non rappresenta un problema”, riferiscono i manager di Credit Suisse…

Continua la lettura

Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.