Titoli petroliferi e trasporto aereo i più colpiti dalla variante sudafricana sui mercati

Titoli petroliferi e trasporto aereo i più colpiti dalla variante sudafricana sui mercati
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La nuova variante sudafricana ha riportato in auge i timori per nuove restrizioni e domanda di greggio, affossando società petrolifere e vettori aerei

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Dopo la variante Delta di quest’estate, ora è il nuovo ceppo sudafricano chiamato B.1.1.529 a mettere paura ai mercati, spaventati da possibili nuove restrizioni e da un rallentamento della crescita economica, in un momento in cui diversi Paesi europei e non stanno riscontrando un picco dei contagi.

TONFO GREGGIO

Con le prospettive di nuove limitazioni ai viaggi visti i blocchi di Regno Unito e Ue verso diversi Stati dell’Africa meridionale, sono aumentati i timori per la domanda di greggio e carburante. I prezzi dell’oro nero sono infatti scivolati di 5 dollari al barile, pochi giorni dopo la decisione congiunta di Stati Uniti, Cina, India, Giappone e Corea del Sud di mettere mano alle rispettive riserve strategiche per calmare i rialzi del petrolio in rottura con le politiche dell’OPEC+. Il cartello dei Paesi produttori si riunirà la prossima settimana ma, secondo diversi analisti, non dovrebbero esserci modifiche ai livelli di produzione dopo i fatti odierni, nonostante alcuni voci volessero una contro-risposta alla strategia degli Stati Uniti…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.