Mercoledì le azioni delle società tecnologiche cinesi quotate negli Stati Uniti sono salite a Hong Kong, causando un netto rialzo dell’indice Hang Seng.
I movimenti
Le azioni di Alibaba Group Holding Limited (NYSE:BABA), Baidu Inc. (NASDAQ:BIDU), JD.com Inc. (NASDAQ:JD), Tencent Holdings Inc. (OTC:TCEHY), Li Auto Inc. (NASDAQ:LI) e Xpeng Inc. (NYSE:XPEV) si sono mosse al rialzo in un intervallo compreso fra il 3 e il 9%.
Mercoledì l’indice Hang Seng è rimbalzato aprendo in rialzo e al momento della pubblicazione era in verde di quasi il 2%; martedì l’indice aveva chiuso perlopiù invariato, ponendo fine a una striscia positiva di tre sessioni consecutive.
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Perché si sta muovendo?
L’indice Hang Seng ha guadagnato terreno dopo che i dati ufficiali hanno mostrato che a dicembre l’inflazione in Cina è aumentata più lentamente del previsto; i dati hanno suscitato speranze di un maggiore allentamento delle politiche monetarie, con l’economia cinese che continua a soffrire a causa dei problemi del settore immobiliare e dei ripetuti focolai di COVID-19.
A dicembre l’indice dei prezzi al consumo cinese (CPI) è cresciuto dell’1,5% su base annua, mentre l’indice dei prezzi alla produzione (PPI) è aumentato del 10,3% rispetto all’anno precedente, secondo un report di Reuters che cita il National Bureau of Statistics.
A dicembre le vendite di Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) in Cina sono aumentate, sovraperformando il settore in termini di crescita sia su base annua che sequenziale, come riportato martedì; in precedenza anche i rivali cinesi dell’azienda guidata da Elon Musk — Nio Inc. (NYSE:NIO), XPeng e Li Auto — avevano riportato numeri robusti sulle consegne di dicembre.
Lunedì le azioni delle società cinesi hanno chiuso in notevole aumento negli scambi USA dopo che i principali indici azionari statunitensi hanno terminato la sessione in rialzo; il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha dichiarato che la banca centrale utilizzerà tutti gli strumenti necessari ad evitare che l’inflazione si rafforzi.
Le azioni di Alibaba hanno chiuso in rialzo dello 3% e quelle di Nio hanno chiuso con un +3,8%.