Gas in aumento per la crisi Ucraina: verso bollette ancora più care

Gas in aumento per la crisi Ucraina: verso bollette ancora più care
1' di lettura

Le tensioni tra Russia e Ucraina fanno impennare i prezzi delle materie prime energetiche, in particolare di petrolio e gas. Stimato un rincaro di 33,7 miliardi di euro in bolletta nella prima metà del 2022

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

L’escalation di tensione tra Russia e Ucraina, con il presidente russo Putin che ha riconosciuto due repubbliche auto-proclamate ucraine e ha inviato nella zona truppe russe, fa impennare i prezzi delle materie prime. La corsa al rialzo non riguarda soltanto il petrolio, che è in aumento di circa il 3%, ma anche il gas naturale che si è impennato del 13%, arrivando a sfiorare quota 82 euro, scambiando oggi poco più in basso a 80 euro Mwh. L’effetto crisi Ucraina e la paura di ripercussioni sulle forniture di gas russo sostiene il rialzo dei prezzi delle materie prime energetiche delle ultime settimane con conseguenze sulle bollette di luce e gas.

QUANTO AUMENTERANNO LE BOLLETTE?

Il caro bollette non è destinato a terminare a breve. Secondo i dati forniti dall’autorità per l’energia Arera, nel primo trimestre 2022, l’energia elettrica ha fatto registrare un aumento del 131% rispetto ai primi tre mesi del 2021 e il gas naturale del 94%. Il Governo è corso ai ripari per cercare di contenere i prezzi delle bollette, varando un nuovo decreto con misure a sostegno di famiglie e imprese, in aggiunta ai 9,5 miliardi di euro già stanziati negli ultimi mesi per fronteggiare i rincari energetici. Si tratta di 5,8 miliardi di euro messi a disposizione fino alla fine del secondo trimestre di quest’anno…

Continua la lettura

Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.