Gli oligarchi russi finiscono nel mirino del Mef che ha iniziato la ricognizione delle proprietà degli “amici” del presidente russo Putin, seguendo l’esempio di Francia e Germania
Dopo la Francia, anche in Italia. Gli oligarchi russi finiscono nel mirino del ministero dell’Economia che ha iniziato la ricognizione delle proprietà dei miliardari sanzionati dall’Unione europea e considerati “amici” del presidente russo Vladimir Putin. La Francia ha già sequestrato i mega yacht dei miliardari di Mosca.
I SEQUESTRI IN FRANCIA
Il primo a finire sotto sequestro è stato “Amore Vero”, nome italiano ma yacht russo, di Sechin, amministratore delegato del gruppo petrolifero russo Rosneft. Più che uno yacht sempre più una nave: 86 metri, con il ponte principale che può diventare addirittura un eliporto. La dogana francese lo ha bloccato prima che salpasse frettolosamente per lasciare il sud della Francia…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.