Volkswagen si assicura nichel e cobalto per le batterie

La consociata cinese di Volkswagen formerà due joint venture con le aziende Huayou Cobalt e Tsingshan Group per la produzione di batterie per auto elettriche  

Volkswagen si assicura nichel e cobalto per le batterie
2' di lettura

Lunedì Volkswagen Group (OTC:VWAGY) ha dichiarato che la sua filiale cinese creerà due joint venture con Huayou Cobalt e Tsingshan Group al fine di assicurarsi la disponibilità di nichel e cobalto per la produzione di batterie per auto elettriche.

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Cosa è successo

Le joint venture agiranno sia a livello upstream (“a monte”, ovvero la fase di ottenimento dei materiali) che downstream (“a valle”, cioè la fase di produzione) per garantire le esigenze complete della supply chain del catodo e ridurre i costi di produzione delle batterie dal 30% al 50% a lungo termine, ha dichiarato la società.

La joint venture con Huayou si concentrerà sulle attività downstream per la raffinazione dei solfati di nichel e cobalto.

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Volkswagen China formerà anche un’alleanza a livello upstream con Huayou e Tsingshan in Indonesia, dove si trova il 10% delle riserve globali di minerale di nichel lateritico.

Volkswagen prevede che le auto elettriche rappresenteranno circa la metà delle sue vendite totali di veicoli entro il 2030; inoltre, l’azienda tedesca ha stabilito l’obiettivo per cui quasi il 100% dei suoi nuovi veicoli nei mercati principali dovranno essere a emissioni zero.

Perché è importante

Le case automobilistiche di tutto il mondo si stanno affrettando ad assicurarsi le forniture di materie prime necessarie per produrre le batterie per auto elettriche.

I materiali catodici sono il componente principale delle batterie agli ioni di litio e rappresentano gran parte dei costi delle celle batteria.

All’inizio di quest’anno Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) ha dichiarato che si assicurerà 75.000 tonnellate di concentrati di nichel dalle miniere di Tamarack (Minnesota centrale) di Talon Metals Corp (OTC:TLOFF); si tratta del primo accordo di questo tipo raggiunto negli Stati Uniti dall’azienda di Elon Musk.

Tesla ha anche firmato un accordo per assicurarsi le forniture di nichel da BHP Group Ltd (NYSE:BHP) tramite la miniera australiana di Nickel West del colosso minerario.

Si prevede che la domanda di litio e nichel aumenterà vertiginosamente man mano che le economie e le aziende globali passeranno alle auto elettriche; i prezzi di questi metalli chiave utilizzati per la produzione delle batterie sono già saliti a nuovi massimi.

Movimento dei prezzi

Venerdì le azioni Volkswagen hanno chiuso in rialzo dell’1,2% a 24,6 dollari.

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Foto per gentile concessione di Volkswagen