La faida in corso tra Walt Disney Co (NYSE:DIS) e il governatore Repubblicano della Florida Ron DeSantis minaccia di colpire il Disney World.
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Cosa è successo
DeSantis ha accennato all’abrogazione di una legge della Florida vecchia di 55 anni che consente a Disney di esercitare potestà governativa nel Walt Disney World; i commenti del governatore sono giunti dopo che il colosso dell’intrattenimento aveva manifestato la sua opposizione alla controversa legge sui diritti dei genitori in Florida, secondo un report di Fox News.
“Quello che direi in primo luogo è che non sostengo privilegi speciali nella legge solo perché un’azienda è in una posizione di forza ed è stata in grado di esercitare il suo potere”, avrebbe dichiarato DeSantis, secondo Fox News.
Spencer Roach, un membro Repubblicano della legislatura della Florida, ha twittato che si è tenuto un secondo incontro per discutere l’abrogazione del Reedy Creek Improvement Act del 1967, che consente “a Disney di agire come governo autonomo”.
Yesterday was the 2nd meeting in a week w/fellow legislators to discuss a repeal of the 1967 Reedy Creek Improvement Act, which allows Disney to act as its own government. If Disney wants to embrace woke ideology, it seems fitting that they should be regulated by Orange County. pic.twitter.com/6sj29Gj6Wz
— SpencerRoach (@SpencerRoachFL) March 30, 2022
“Se Disney vuole abbracciare l’ideologia woke, mi sembra appropriato che vengano regolati da Orange County”, ha dichiarato Roach.
Perché è importante
DeSantis ha affermato che i privilegi speciali di cui gode Disney non sono “giustificabili”; tuttavia, a causa della sua influenza, l’azienda ha goduto di “un sacco di trattamenti speciali nel corso degli anni”, ha riferito Fox News.
La legge contestata da Disney, l’HB 1557 della Florida, è stata soprannominata la legge “Don’t Say Gay”; questa settimana la società ha dichiarato che il disegno di legge “non sarebbe mai dovuto passare e non avrebbe mai dovuto essere convertito in legge”.
La nuova legge vieta di tenere lezioni relative all’identità di genere o all’orientamento sessuale a studenti della scuola materna fino alla terza elementare; il disegno di legge è stato firmato lunedì ed entrerà in vigore il 1° luglio.
DeSantis ha risposto a Disney dopo che l’operatore di parchi a tema ha dichiarato che l’obiettivo come azienda è che “la legge venga abrogata dal legislatore o stroncata nei tribunali”.
Movimento dei prezzi
Le azioni Disney hanno chiuso la sessione regolare di giovedì in calo del 2,7% a 137,16 dollari; tuttavia nella sessione after-hours hanno poi guadagnato lo 0,5%, secondo i dati di Benzinga Pro.
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