- La società di ricerca IT Gartner prevede che quest’anno la crescita delle vendite globali di semiconduttori rallenterà e che nel 2023 diminuirà del 2,5% a causa delle vendite deboli di telefoni cellulari e personal computer, riferisce Reuters.
- Gartner ha evidenziato come l’aumento dell’inflazione e il rincaro dei costi di energia e carburante abbiano causato un doppio impatto sul reddito disponibile dei consumatori, influendo sulla spesa per prodotti elettronici come PC e smartphone.
- Gartner prevede che nel 2022 i ricavi globali dei semiconduttori cresceranno del 7,4% (in calo dalla precedente previsione di crescita del 13,6%) a 639,2 miliardi di dollari, rispetto al 26,3% dello scorso anno.
- Per il 2023, Gartner prevede che il fatturato dei chip si contrarrà a 623,1 miliardi di dollari.
- “Potrebbe tranquillamente andare molto peggio di così, ma probabilmente toccherà il fondo il prossimo anno e poi inizierà a riprendersi nel 2024”, ha dichiarato in un’intervista Richard Gordon, vicepresidente di Gartner.
- Gordon ha riconosciuto come l’impennata della domanda di smartphone e PC indotta dalla pandemia abbia inflitto una crisi ad altri settori, facendo salire i prezzi e ritardando la produzione.
- Gordon ha affermato che quando milioni di telefoni cellulari vengono ritirati dal mercato, quest’ultimo si ritrova in un eccesso di offerta e il prezzo dei chip tende a diminuire drasticamente.
- Gordon ha riscontrato vincoli di fornitura in alcuni settori, come le apparecchiature 5G, ma ha registrato miglioramenti a partire dalla prima metà del prossimo anno.
- Il leader nella produzione a contratto di chip Taiwan Semiconductor Mfg. Co Ltd (NYSE:TSM) e il produttore di attrezzatura per la produzione di chip ASML Holding NV (NASDAQ:ASML) hanno riportato ottimi risultati, mentre il produttore di semiconduttori Micron Technology, Inc (NASDAQ:MU) ha messo in guardia da un ciclo di ribasso.
- Nel frattempo, gli Stati Uniti si preparano a finalizzare il Chips Act per promuovere la produzione di semiconduttori a livello nazionale.
- Movimento dei prezzi Al momento della pubblicazione, le azioni TSM erano in rialzo del 2,12% a 86,21 dollari.
- Foto tramite Wikimedia Commons
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