Prospettive sempre più difficili da prevedere: Fidelity punta sui titoli di qualità

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Alla luce della possibile recessione, Toby Gibb (Fidelity International) ricorda che, in situazioni come questa, i titoli di qualità tendono storicamente a sovraperformare il mercato nei successivi 12 mesi

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Dopo due trimestri con il PIL in territorio negativo, gli Stati Uniti potrebbero ora trovarsi in una recessione tecnica, ma affinché siano considerati in tale status il mercato del lavoro dovrebbe indebolirsi e, secondo Toby Gibb, Global Head of Investment Directing, Equities & Fixed Income di Fidelity International, questo potrebbe accadere nei prossimi 12 mesi.

AUMENTO DEI TIMORI SULLA CRESCITA

“I rendimenti obbligazionari si sono contratti in modo significativo nel mese di luglio a causa dell’aumento dei timori sulla crescita, e ciò ha portato a rendimenti azionari dei mercati sviluppati di circa il 10%. In parallelo, la Fed ha fatto intendere di voler abbandonare le indicazioni prospettiche a favore della dipendenza dai dati: un approccio che ha incrementato la fiducia verso l’attenzione alla crescita da parte delle autorità monetarie. Tuttavia, questo atteggiamento rivela anche quanto la Fed faccia fatica a definire le prospettive”, spiega Gibb…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.