Di fronte alle critiche sulla qualità delle sue riserve, l’emittente di stablecoin Tether (CRYPTO:USDT) ha annunciato giovedì che sta tagliando i titoli commerciali, o cambiali non garantiti, dalle sue riserve.
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Ha inoltre aumentato la sua esposizione diretta verso i Buoni del Tesoro americani di oltre 10 miliardi di dollari nell’ultimo trimestre.
La riduzione delle riserve cartacee commerciali fa parte dei continui sforzi di Tether per aumentare la trasparenza, ha dichiarato la società.
«Tether ha eliminato oltre 30 miliardi di dollari di carta commerciale senza alcuna perdita, a riprova di come le riserve di Tether siano gestite in modo conservativo e professionale», ha dichiarato la società. «Ridurre a zero i documenti commerciali dimostra l’impegno di Tether a sostenere i propri token con le riserve più sicure sul mercato. Questo è un passo verso una trasparenza e una fiducia ancora maggiori, non solo per Tether ma per l’intero settore delle stablecoin».
La società a giugno aveva confutato le accuse secondo cui i le carte commerciali cinesi o asiatici rappresentavano l’85% del suo portafoglio di carta commerciale.
Nei mesi seguenti, Tether ha rilasciato aggiornamenti regolari che rivelano un sostanziale calo delle sue disponibilità di carta commerciale.
Ad agosto Tether ha assunto BDO Italia, una società di contabilità che fa parte di BDO Global, per iniziare a effettuare controlli di routine delle sue riserve in dollari.
L’emittente di stablecoin ha annunciato che passerà dalla rendicontazione trimestrale a quella mensile.
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