Inflazione e banche centrali: GAM spiega cosa aspettarsi da Usa, UK e Giappone

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Adrian Owens, Investment Director Global Macro e Currency Fixed Income di GAM Investments prevede che la Fed alzerà fino a poco sotto il 5% ma è probabile che da dicembre inizi a discutere di minor aggressività

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Negli ultimi tre mesi i rendimenti dei Treasury USA sono aumentati costantemente, secondo Deutsche Bank segnando 12 rialzi settimanali consecutivi, il periodo più lungo da quando Paul Volcker guidava la Fed a metà degli anni Ottanta. Ora i mercati ritengono che la Fed aumenterà i tassi fino a poco meno del 5% entro maggio 2023, poi il consenso scommette su una riduzione molto graduale, un cambiamento significativo rispetto alla precedente previsione che i tassi sarebbero saliti e poi scesi rapidamente. GAM Investments è sempre stata dell’idea che l’inflazione non scomparire e come investitore, riconosce che il mercato sta valutando un inasprimento maggiore e più duraturo.

FED INIZIERÀ A DISCUTERE DI MINOR AGGRESSIVITÀ

Adrian Owens, Investment Director Global Macro e Currency Fixed Income di GAM Investments, fa il punto sulle aspettative di inflazione e le future decisioni di politica monetaria in USA, Giappone e UK, sottolineando che mercati e investitori sono costantemente alla ricerca di una svolta nel ciclo e di un segnale per ricominciare ad acquistare le asset class tradizionali, ma non crede di essere ancora a quel punto. La Fed probabilmente aumenterà di 75 punti base il 2 novembre, ma è probabile che inizi a discutere della possibilità di essere meno aggressiva a dicembre…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.