Balenciaga scarica Kanye West, ora Kardashian renderà il colpo?

All'indomani della rottura tra Balenciaga e Kaye West, la pubblicità con orsetti sadomaso scaraventa il brand al centro della polemica

Balenciaga scarica Kanye West, ora Kardashian renderà il colpo?
2' di lettura

Settimane fa Balenciaga e Ye, noto anche come Kanye West, hanno interrotto la loro collaborazione dopo i commenti antisemiti del rapper pubblicati su varie piattaforme mediatiche. Tuttavia, poche settimane dopo, il colosso della moda si ritrova dall’altro lato della polemica: un servizio fotografico con bambini e oggetti di scena inappropriati. 

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Kering (OTC:PPRUY) è il conglomerato di moda francese proprietario di Balenciaga, Alexander McQueen, Gucci e altri brand di lusso. Le azioni di Kering sono aumentate di oltre il 4% mercoledì pomeriggio e di oltre il 5% nella settimana nonostante le polemiche per un servizio fotografico che ha suscitato lo sdegno di importanti celebrità come Cooper Kupp e l’ex star di Real Housewives Bethany Frankel.

Anche Kim Kardashian, che ha appena finalizzato il suo divorzio da Ye, ha rilasciato una dichiarazione degna di nota considerando il rapporto d’affari con Balenciaga.

Kardashian ha infatti notoriamente sfoggiato Balenciaga sui tappeti rossi e in occasione di grandi eventi in qualità di ambasciatrice del brand. Ora, però, starebbe riconsiderando la sua relazione.

“Per quanto riguarda il mio futuro con Balenciaga, sto attualmente rivalutando il mio rapporto con il marchio, basandolo sulla loro disponibilità ad accettare la responsabilità per qualcosa che non sarebbe mai dovuto accadere dall’inizio – e le azioni che mi aspetto di vederli intraprendere per proteggere i bambini”, ha detto la star del reality show su Twitter

Il servizio fotografico mostrava un bambino che teneva in braccio un orsacchiotto con addosso un completo da bondage. Il New York Times lo ha descritto come “armamentario BDSM”. In un servizio fotografico separato, sono visibili i documenti del caso della Corte Suprema del 2008 United States v. Williams, un caso riguardante la pornografia infantile.

È importante notare come Balenciaga abbia affermato che era responsabile dei documenti una società di produzione di terze parti, North Six. Balenciaga ha citato in giudizio North Six per 25 milioni di dollari di danni. 

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