Le azioni del produttore di auto elettriche Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) stavano avanzando nel pre-market di mercoledì dopo tre sessioni consecutive in rosso.
Cosa è successo
Le azioni del produttore di veicoli elettrici sono rimaste bloccate per la maggior parte di quest’anno tra problemi macroeconomici e interni all’azienda. Martedì il titolo si è posizionato al livello più basso dal 16 novembre 2020, trascinato dalle preoccupazioni per la debole leadership del CEO Elon Musk, assente a causa della sua preoccupazione per Twitter.
I rialzisti di Tesla attribuiscono la debolezza in parte a questioni fondamentali, tra cui l’erosione della quota di mercato e il rallentamento della domanda in Cina.
La ripresa di mercoledì potrebbe essere stata innescata da alcuni avvenimenti.
Musk in primo luogo ha dichiarato che si dimetterà dalla carica di CEO di Twitter quando verrà trovato un sostituto mentre lui guiderà i team di software e server. Successivamente, in un Twitter Space di ingegneria ospitato dal fondatore di Comma.ai George Hotz, il miliardario ha avuto qualcosa di positivo da dire sui fondamentali di Twitter.
Parte della forza potrebbe anche riflettere il rendimento dell’acquisto poiché il titolo arranca ormai in un territorio di ipervenduto al di sotto della soglia psicologicamente importante di 150 dollari. L’indice di forza relativa, un indicatore di momentum, è a 31.
Al momento della pubblicazione, le azioni Tesla erano in calo dell’194% a 140,48 dollari.
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