Elon Musk si è addormentato al volante?

Ecco perché secondo Daniel Ives di Wedbush il peggio per Tesla potrebbe non essere ancora arrivato

Elon Musk si è addormentato al volante?
2' di lettura

La svendita di azioni Tesla (NASDAQ:TSLA) continua senza che si intraveda la fine. Potrebbero esserci infatti altre notizie negative in futuro, secondo l’analista di Wedbush Daniel Ives.

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Cosa dicono gli analisti su Tesla

Ives ha mantenuto il rating Outperform sulle azioni Tesla ma ha ridotto il prezzo obiettivo da 250 a 175 dollari.

La tesi su Tesla

Tesla probabilmente mancherà le stime ridotte di Street per il quarto trimestre, ha detto Ives, citando livelli di inventario più elevati, i recenti tagli dei prezzi e i rallentamenti complessivi della produzione in Cina.

L’analista ha abbassato le stime di consegna per il quarto trimestre da 450.000 unità a un intervallo compreso tra 410.000 e 415.000 unità, al di sotto della stima di Street di 435.000 unità. Dopo la “storia alla Cenerentola della domanda” dal 2018, Tesla sta affrontando gravi problemi competitivi macroeconomici e specifici nel settore dei veicoli elettrici fino al 2023, ha osservato.

Ives ha inoltre abbassato le stime per il quarto trimestre e il 2023 in previsione di una traiettoria della domanda più morbida.

Musk è visto come “addormentato al volante” dal punto di vista della leadership di Tesla nel momento in cui gli investitori hanno bisogno di un CEO per affrontare la tempesta, ha affermato l’analista.

Il miliardario, invece, è concentrato su Twitter, un incubo che non finisce mai per gli investitori, prosegue Ives. Gli investitori sperano nelle prossime settimane si scelga un nuovo CEO, ha aggiunto Ives.

Le vendite di azioni da parte di Musk anche dopo aver detto di aver finito, la tempesta politica su Twitter e il deterioramento del marchio Tesla si sono rivelati una completa debacle per il titolo, ha detto l’analista.

Guardando al 2023, nonostante il circo di Musk/Twitter e le tendenze più deboli della domanda, Tesla ha ancora una capacità di guadagno di 5-6 dollari e la possibilità di veder crescere le consegne di oltre il 40% in un ambiente brutale, ha affermato Ives. Poiché è probabile che la domanda di veicoli elettrici a lungo termine acceleri significativamente nei prossimi anni, la storia trasformativa di Tesla rimane intatta, ha aggiunto.

«Riteniamo che se Musk si concentrerà nuovamente su Tesla, smetterà davvero di vendere azioni (senza limitarsi a parlarne), se il consiglio di amministrazione avvierà un riacquisto e le linee guida per il 2023 saranno fissate in modo prudente per il quarto trimestre di gennaio, allora questo titolo avrà toccato il fondo a nostro avviso e funzionerà», ha detto Wedbush.

Le azioni Tesla hanno chiuso la sessione di giovedì in calo dell’8,88% a 125,35 dollari. Dati di Benzinga Pro.

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