Il 2023 sarà l’anno del tramonto di Instagram (e di tanti influencer)

1' di lettura

Non solo Facebook, ma anche l’altro social network di Zuckerberg pare aver stufato i giovani che lo usano ormai solo per le stories. Mettere post per fare “personal branding” è ormai fuori moda

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

Le cose cambiano e nulla dura per sempre. Una legge che vale anche per i social media. E così, dopo Facebook, anche Instagram comincia a mostrare i segni del tempo. L’era del “personal branding”, della vita (finta) fatta di gioia meravigliosa, cose meravigliose e posti meravigliosi da esibire in post super posati e super filtrati per essere meravigliosamente belli, ha semplicemente stufato. Succede. E così questo nuovo anno potrebbe rappresentare l’inizio del declino per Instagram e per tanti influencer, più o meno realmente influenti (perché tanti sono farlocchi, diciamolo), che proprio sul fare di se stessi un brand ci hanno campato finora

GUARDARE AGLI EARLY ADOPTERS

La regola resta quella di guardare agli early adopters dei social network, ovvero i giovanissimi. Loro hanno sempre fatto da apripista per le tendenze future. In fondo successe così pure con Facebook: ai tempi, mentre il mercato scommetteva su social già ricchi e radicati come MySpace, furono i giovanissimi a iniziare a preferire il nuovo social che un tale Mark Zuckerberg aveva creato stando nella camera del suo college. Ebbene, ora colpisce che loro, gli early adopters, si siano stufati di postare roba su Instagram. Lo usano solo per le stories. Chi mette tanti post comincia a essere da loro definito “un vecchio”, al pari di chi ancora usa quotidianamente Facebook, magari per mettere foto di gattini o qualche massima trita e ritrita presa da Google…

Continua la lettura

Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.