Pre-market: futures fermi aspettando i dati sull’inflazione

Uno sguardo ai futures sugli indici statunitensi suggerisce un inizio nervoso per giovedì in attesa dei dati sull'inflazione

Pre-market: futures fermi aspettando i dati sull’inflazione
4' di lettura

Il trading dei futures suggerisce un inizio nervoso giovedì mentre gli operatori guardano ai dati sull’inflazione dei prezzi al consumo di dicembre. I forti guadagni registrati nel periodo precedente potrebbero ad ogni modo limitare qualsiasi potenziale rialzo anche se i dati fossero favorevoli.

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Cosa è successo

Mercoledì, i principali listini sono aumentati notevolmente, con il mercato che ha iniziato a scontare dati sull’inflazione più moderati e, per estensione, aumenti dei tassi di interesse più lenti. Il mercato azionario ha aperto al rialzo e ha visto un consolidamento fino alla tarda mattinata. Successivamente, gli indici si sono lanciati in un forte rally prima di chiudere nettamente al rialzo.

Con i guadagni di ieri, i tre listini si sono stabilizzati su nuovi massimi dell’ultimo mese. L’acquisto è stato ampio, con tutti i settori che hanno partecipato al rally. I titoli immobiliari, dei beni di consumo voluttuari e tecnologici sono stati tra i migliori.

Performance degli indici USA di lunedì
Indice Performance (+/-)   Valore
Nasdaq Composite +1,76%   10.931,67
S&P 500 +1,28%   3.969,61
Dow Jones +0,80%   33.973,01

L’esuberanza osservata all’inizio dell’anno riflette le speranze degli investitori per un pivot della Fed, ha affermato il gestore del fondo Louis Navellier. “Gli investitori sono incoraggiati da un buon inizio di gennaio che storicamente ha portato ad anni forti”, ha affermato.

Nonostante l’insistenza dei relatori della Fed sul fatto che il tasso dei fondi federali salirà al 5% e rimarrà lì fino a quando l’inflazione non raggiungerà l’obiettivo del 2%, il mercato sembra sperare in un pivot nel 2023, ha affermato Navellier. Ma ha avvertito che anche se la Fed ammorbidirà la retorica, la stagione degli utili e avrà un ruolo dominante nell’orientamento dei mercati.

Uno sguardo ai futures sugli indici azionari

I futures sugli indici statunitensi oggi
Indice Performance (+/-)  
Futures sul Nasdaq -0,14%  
Futures sull’S&P 500 -0,03%  
Futures sul Dow Jones +0,01%  
Futures sul Russell 2000 +0,12%  

Al momento della pubblicazione, nella sessione pre-market di giovedì, l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) guadagnava lo 0,03% a 395,65 dollari mentre l’Invesco QQQ Trust (NASDAQ:QQQ) segnava -0,04% a 277,44 dollari. Dati di Benzinga Pro.

Sul fronte economico, Patrick Harper, membro del Federal Open Market Committee e presidente della Fed di Filadelfia, dovrebbe parlare alle 7:30 EST.

Il rapporto sull’inflazione dei prezzi al consumo del Bureau of Labor Statistics per dicembre è previsto per le 8:30 EST. Gli economisti, in media, si aspettano che il tasso mensile dell’IPC principale rimanga invariato dopo un aumento dello 0,1% a novembre. L’IPC core potrebbe invece accelerare a un ritmo dello 0,2-0,3%.

Su base annua, l’IPC potrebbe essere aumentato del 6,5%, più lento dell’aumento del 7,1% di novembre. Il tasso annuo dell’inflazione core è previsto al 5,7% contro il 6% a novembre.

Più o meno alla stessa ora, il Dipartimento del Lavoro pubblicherà il consueto rapporto sulle richieste di sussidi di disoccupazione per la settimana terminata il 5 novembre. Il numero di individui che hanno presentato istanza di sussidio di disoccupazione è stimato a 215.000 nella settimana terminata il 6 gennaio, in rialzo rispetto ai 204.000 segnalati per la settimana precedente.

Il Tesoro metterà all’asta i titoli di Stato con scadenza a 4 e 8 settimane alle 11:30 EST. L’agenzia federale metterà all’asta le obbligazioni trentennali alle 13:00 EST.

Titoli sotto i riflettori

  • Le azioni del costruttore di case KB Home (NYSE:KBH) sono scese di oltre il 2,6% nel trading pre-market dopo che i risultati del quarto trimestre hanno superato le aspettative.
  • Taiwan Semiconductor Manufacturing Company Limited (NYSE:TSM) ha guadagnato circa il 2% nonostante l’emissione di una guidance inferiore alle previsioni per il primo trimestre. Gli utili per azione del quarto trimestre della società hanno invece superato le stime.
  • Le banche giapponesi Mitsubishi UFJ Financial Group Inc. (NYSE:MUFG) e Sumitomo Mitsui Financial Group Inc. (NYSE:SMFG) sono stati nettamente superiori.
  • Walt Disney Company (NYSE:DIS) è salita di oltre l’1% dopo che un rapporto del Wall Street Journal ha affermato che l’investitore attivista Nelson Peltz sta pianificando una lotta per ottenere un posto nel consiglio di amministrazione.
  • Le azioni di Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) sono scese di circa l’1,5%, vanificando parte dei guadagni di mercoledì.

Materie prime, altri mercati globali

I futures sul petrolio greggio erano in verde per la seconda sessione consecutiva e il rendimento dei buoni del Tesoro decennali di riferimento è sceso ulteriormente al 3,543%.

I mercati dell’Asia-Pacifico hanno chiuso per lo più in verde, guidati dal mercato australiano, mentre gli operatori hanno reagito alla chiusura positiva di Wall Street durante la notte. Regnava tuttavia cautela in vista dei dati sull’inflazione negli Stati Uniti.

Le azioni europee stanno avanzando moderatamente nel trading in tarda mattinata.