Le startup del wellness piacciono alle grandi imprese

Mentre il numero di disturbi e malattie mentali aumenta, sempre più investitori guardano al wellness per diversificare gli investimenti

Le startup del wellness piacciono alle grandi imprese
2' di lettura

A circa il 50% degli americani verrà diagnosticato un disturbo mentale nel corso della vita e 1 su 5 sperimenterà una malattia mentale entro un dato anno, secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC). Ansia, stress e depressione sono una lotta quotidiana per milioni di americani e sembra che le persone stiano iniziando a prendere questi numeri sul serio, comprese le grandi aziende. 

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In America, molte delle nuove innovazioni per aiutare le persone ad affrontare i loro problemi vengono risolte nel mondo delle startup. Si sente dire che i fondatori sono infastiditi dalle soluzioni esistenti, quindi decidono di crearne di proprie e trasformarle in un’azienda. 

L’America ha una rete e un’infrastruttura di venture capital (VC) e angel investing robuste e consolidate, quindi le migliori startup possono ottenere finanziamenti anche nelle fasi di recessione. Puoi sempre avviarla o costruirla incrementando i profitti senza spendere soldi in VC, ma ciò può richiedere molto più tempo. 

Sembra che una nuova area di interesse per i VC sia rappresentata dalle startup tecnologiche del wellness, che hanno registrato un aumento dei finanziamenti del 178% nel 2021. Nel 2020, sono stati infatti investiti circa 11,4 miliardi di dollari in startup tecnologiche per il benessere, un numero che è cresciuto fino a 31,7 miliardi di dollari nel 2021, secondo Influence Partners. 

I VC non sono gli unici a credere molto nelle startup del settore wellness. Sensate, ad esempio, è una delle migliori startup su Wefunder e ha raccolto oltre 1,9 milioni di dollari. La startup sta andando bene, con una crescita dei ricavi del 363% e 2,8 milioni di dollari di fatturato nel 2021. Questa crescita ha attratto investitori istituzionali e VC come Martin Tobias, che ha investito 160.000 dollari in Sensate, e VC come TenoneTen Ventures, Unlock Venture Partners ed Expert DOJO.

Sensate crea un dispositivo e un’app innovativi utilizzati per alleviare lo stress e gestire il benessere personale. Il dispositivo brevettato di Sensate utilizza la terapia infrasonica per aiutare il sistema nervoso del corpo a riprendersi dallo stress e si abbina bene ad altre tecniche come il riposo o lo yoga.

Sebbene Sensate sia il marchio di benessere n.2 su Wefunder per importo raccolto, non è l’unico. Dozzine di startup di tecnologia del benessere sono su StartEngine e Wefunder, e solo quest’anno hanno raccolto decine di milioni. Poiché questo settore e il contesto di finanziamento continuano a surriscaldarsi, le startup rappresentano un’interessante opportunità per gli investitori di diversificare in un settore caldo.

Come sempre, gli investimenti sono speculativi e illiquidi, quindi è importante fare le proprie ricerche e non investire mai più di quanto ci si possa permettere di perdere.