Cosa pensano gli autisti della Tesla Semi

Il gigante globale del settore alimentare e delle bevande PepsiCo è diventato il primo cliente a ricevere la Tesla Semi

Cosa pensano gli autisti della Tesla Semi
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PepsiCo, Inc. (NASDAQ:PEP), il gigante globale del settore alimentare e delle bevande, è diventato il primo cliente a ricevere il Tesla (NASDAQ:TSLA) Semi, il tanto atteso semirimorchio elettrico progettato per il trasporto regionale.

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L’azienda ha ricevuto un totale di 36 Tesla Semi, di cui 15 impiegati a Modesto e i restanti 21 a Sacramento. Pepsi ha affermato che Tesla Semi è attualmente utilizzato per consegne entro un raggio di 400 miglia e per rotte che richiedono fino a 425 miglia di viaggio.

La Tesla Semi dovrebbe essere un punto di svolta nel settore degli autotrasporti e ha il potenziale per essere più economico del trasporto ferroviario. Il propulsore completamente elettrico del carrello offre infatti risparmi significativi in termini di manutenzione e costi di carburante, mentre le sue funzioni di sicurezza avanzate sono progettate per ridurre il rischio di incidenti.

Sebbene le funzionalità autonome della Semi non siano ancora abilitate, l’hardware è pronto per gli aggiornamenti.

La Semi può raggiungere fino a 400 miglia di autonomia in circa un’ora, grazie all’innovativo Mega Charger dell’azienda, che si ricarica a circa 750 kW.

I conducenti che hanno utilizzato Tesla Semi hanno dato un feedback positivo sulle prestazioni del rimorchio.

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Foto gentilmente concessa da Tesla