Per Pictet la riapertura cinese fungerà da volano alle obbligazioni dei mercati emergenti

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Secondo gli esperti di Pictet Asset Management la riapertura della seconda economia mondiale avrà un impatto contenuto sull’inflazione globale ma sosterrà la domanda di beni e servizi dei paesi in via di sviluppo

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I livelli di produzione, il consumo di beni, il settore dei servizi e le risorse naturali, nonché la liquidità , rendono la Cina fondamentale per l’economia globale. La ripresa del Paese avrà infatti ricadute sul resto del mondo a livello di scambi commerciali, turismo e materie prime. Ed è significativo, secondo Mickael Benhaim, Head of Fixed Income Investment Strategy & Solutions e Patrick Zweifel, Chief Economist di Pictet Asset Management, che a trarne il maggiore beneficio saranno le altre economie emergenti, più del mondo sviluppato.

FAVORITE LE ECONOMIE DI SINGAPORE, THAILANDIA E CILE

“La nostra analisi” commentano i due manager “ mostra che i risparmi in eccesso delle famiglie (reddito disponibile meno consumi) hanno raggiunto i 5.000 miliardi di yuan (circa 700 miliardi di euro), più del doppio rispetto al 2014, nonché pari al 4% del PIL. Secondo le nostre ricerche, gran parte di questa spesa si indirizzerà verso altri Paesi emergenti, come Singapore, Thailandia e Cile. Inoltre, una ripresa del turismo cinese fornirebbe un’ulteriore spinta all’economia del mondo emergente”…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.