Bitcoin ed Ethereum recuperano, ma il pericolo è dietro l’angolo

Le principali criptovalute stanno recuperando terreno, ma il mercato resta cauto e continua il sell-off

Bitcoin ed Ethereum recuperano, ma il pericolo è dietro l’angolo
3' di lettura

Le principali criptovalute scambiavano in verde lunedì mattina, ma il mercato resta depresso mentre i trader guardano ai dati dell’indice di fiducia dei consumatori statunitensi previsti in settimana.

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Criptovaluta Guadagni (+/-) Prezzo
Bitcoin +0,63% 23.383,89 dollari
Ethereum +2,02% 1.635,54 dollari
Shiba Inu +1,01% 0,00001262 dollari

Cosa è successo

Al momento in cui scriviamo, la capitalizzazione di mercato globale delle criptovalute si attestava a 1,07 trilioni di dollari, in aumento dello 0,62% nelle ultime 24 ore.

Le azioni statunitensi hanno chiuso la settimana con una nota amara mentre l’ultimo rapporto sull’inflazione ha mostrato un aumento superiore alle attese per il mese appena trascorso. Questo ha suscitato preoccupazioni tra gli investitori, che ora considerano possibile nahce un aumento dei tassi più aggressivo da parte della Federal Reserve. Di conseguenza, lo S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno chiuso venerdì rispettivamente in ribasso dell’1,05% e dell’1,69%.

Il Fondo monetario internazionale ha assunto una posizione forte sull’adozione delle criptovalute, formulando raccomandazioni per i paesi membri e chiedendo una “risposta coordinata”. L’FMI avvertito anche del fatto che la crescente popolarità delle criptovalute rappresenta una minaccia per l’efficacia della politica monetaria globale e ha esortato i paesi ad agire per regolamentarle.

L’ex capo di FTX Sam Bankman-Fried ha chiesto a un tribunale tempo fino al 3 marzo per trovare un esperto di tecnologia e istruire il tribunale sull’utilizzo della VPN e chiedere nuove condizioni per la cauzione.

Note degli analisti

“A Wall Street prevale l’avversione al rischio… Il selloff del mercato obbligazionario sta diventando brutto e potrebbe supportare la pressione al ribasso per Bitcoin ai limiti inferiori del suo range di trading da 21.500 a 25.000 dollari”, ha affermato Edward Moya, analista senior di OANDA, in una nota vista da Benzinga.

L’analista di criptovalute Michaël van de Poppe ha affermato che la capitalizzazione di mercato delle criptovalute offre ancora un quadro chiaro del potenziale a breve termine. Secondo van de Poppe, abbiamo assistito a un nuovo test dei massimi storici nel 2017 e a un nuovo test del doppio fondo. Ora abbiamo una divergenza rialzista settimanale per la prima volta in assoluto, con la criptovaluta che “ha superato la sua media mobile di 200 settimane e ha mantenuto il supporto. Un’altra settimana di consolidamento prima di vederla salire, probabilmente”.

I dati di Santiment suggeriscono che per Bitcoin ed Ethereum ci sono più trader che vendono in perdita che in profitto questa settimana, la prima settimana del genere finora nel 2023. “Storicamente, una volta che la folla esce dalle proprie posizioni più frequentemente in perdita, è più probabile che si formino i minimi”, ha affermato la piattaforma di analisi.

L’analista Justin Bennett ritiene che l’attuale prezzo di 23.000 dollari per BTC sia un momento “chiave” nel mercato. Se perde i 22.600, è molto probabile che Bitcoin tenderà a scendere fino a 20.000, liquidando posizioni long a circa 20.800 dollari. “L’unica domanda è: vedremo prima un nuovo test dei 23.800?”