Credit Suisse: la strategia difensiva basata sui dividendi resta valida e attraente

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Lorenzo Biasio Equity Research Analyst-Healthcare, sottolinea i punti di forza concretizzati in una forte sovraperformance dal 2012, anche se la partenza del 2023 è stata incolore. Aggiornata la lista dei titoli

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La strategia difensiva basata su azioni che distribuiscono dividendi, diretta a limitare l’impatto negativo delle correzioni di mercato, partecipa comunque alle fasi di rialzo. Il paniere azionario Defensive Dividends di Credit Suisse registra un -0,9% da inizio anno, in linea con l’indice MSCI All Country World High Dividend Yield, e dal suo avvio nel 2012 ha sovra performato il benchmark di oltre 69 punti percentuali. Lorenzo Biasio Equity Research Analyst – Healthcare di Credit Suisse, propone una riflessione sui recenti sviluppi e illustra gli aggiustamenti apportati alla lista di azioni alla luce delle migliori idee sviluppate in tema di Defensive Dividends.

INVESTITORI TEMPORANEAMENTE ATTRATTI DAI CICLICI

Con un progresso appena sotto i cinque punti percentuali, l’indica azionario MSCI World ha messo a segno una solida performance da inizio anno, me sfortunatamente le strategie basate sui dividenti finora non hanno beneficiato del rialzo del mercato, con il favore degli investitori orientato verso i titoli più ciclici sulla base del diffuso ottimismo su uno scenario di ‘atterraggio morbido’ o ‘nessun atterraggio’ dell’economia. Neanche la selezione di titoli da dividendi di Credit Suisse è rimasta immune da questo sviluppo, con un risultato finora ‘piatto’ dopo la forte performance del 2022…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.