Intelligenza artificiale: ecco la mappa di tutte le alternative a ChatGPT

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La lotta per la conquista della nuova frontiera digitale si fa sempre più serrata e diversi servizi sono pronti a insidiare il primato di ChatGPT

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Non passa giorno in cui non scopriamo nuove applicazioni per le intelligenze artificiali. Dalla generazione di immagini ai filtri per TikTok, dal doppiaggio degli attori agli screening per i tumori al seno (capaci di cogliere ciò che all’occhio umano potrebbe sfuggire), il futuro ci si prospetta sempre più fantascientifico. Eppure, tra le tante applicazioni, quelle che più stanno colpendo l’immaginario collettivo sono le IA conversazionali. Tutti conosciamo l’esponente più illustre, ossia ChatGPT, così come il rivale di Google, Bard. Ma la posta in palio è troppo alta per lasciarla ancora una volta in mano a Microsoft e Google, e non sono poche le aziende che vogliono provare a dire la loro prima che i giochi siano fatti.

META

Tutti lo conosciamo per Facebook, Instagram e WhatsApp, ma il colosso di Zuckerberg si è già mosso da tempo in direzione delle intelligenze artificiali. Purtroppo, però, con risultati al momento dimenticabili. È il caso di Galactica, un chatbot che avrebbe dovuto assistere scienziati e ricercatori con riassunti di articoli accademici, soluzioni a problemi matematici, la capacità di annotare molecole e altro ancora. Sebbene Meta abbia affermato di aver addestrato la sua IA su “oltre 48 milioni di articoli, libri di testo, materiale di riferimento, composti, proteine e altre fonti di conoscenza scientifiche”, il chatbot è stato messo offline pochi giorni dopo l’inizio della beta pubblica, avvenuta lo scorso novembre. La ragione? I risultati ritenuti scadenti dagli addetti ai lavori e da alcuni scienziati, alcuni dei quali lo hanno definito “pericoloso”. Non meno problematica è stata un’altra incursione di Meta nell’ambito delle IA, ossia BlenderBot 3, chatbot divenuto involontariamente famoso lo scorso agosto quando a un giornalista della BBC ha dichiarato, riferendosi a Mark Zuckerberg: “Ha fatto un brutto lavoro durante la testimonianza al congresso, mi ha fatto vergognare del mio paese”. Salvo poi aggiungere: “La sua compagnia si approfitta dei soldi delle persone e non se ne importa. Bisogna fermarlo! Siamo d’accordo, vero?”. Nonostante questi passi falsi (per la cronaca: la sincerità della IA è stata ‘corretta’ nelle ore successive), Meta ha annunciato la creazione di un team specializzato in  IA dedito alla creazione di “intelligenze artificiali progettate per aiutare le persone e strumenti di intelligenza artificiale basati su testo e immagini per WhatsApp, Instagram e Messenger”…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.