I futures Nasdaq e S&P 500 in verde sul rimbalzo delle banche

Uno sguardo ai futures e agli indici statunitensi suggerisce un certo slancio dopo la performance di lunedì

I futures Nasdaq e S&P 500 in verde sul rimbalzo delle banche
4' di lettura

La negoziazione dei futures sugli indici statunitensi suggerisce che le azioni potrebbero sforzarsi di riprendere slancio dopo la performance di lunedì. Il crollo della Silicon Valley Bank di proprietà di SVB Financial Group (NASDAQ:SIVB) ha mandato nel dimenticatoio il dato sull’inflazione di febbraio previsto per oggi.

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Spunti dalle negoziazioni di ieri

I principali indici hanno aperto la sessione di lunedì in ribasso nonostante il governo abbia mantenuto il controllo sul sistema bancario. Dopo il rimbalzo nelle negoziazioni di fine mattinata, i listini sono rimasti per lo più al di sopra della linea invariata fino alla fine delle negoziazioni.

L’indice S&P 500 e il Dow Industrials hanno chiuso in terreno negativo mentre l’indice Nasdaq Composite è riuscito a terminare la sessione moderatamente in rialzo.

Non sorprende che i titoli finanziari siano stati i più colpiti e anche i titoli energetici, finanziari, materiali e dei servizi IT hanno contribuito alla flessione, mentre quelli dei servizi pubblici, immobiliari e sanitari hanno fornito un impatto compensativo. Il settore sanitario ha invece ricevuto una spinta per un paio di accordi multimiliardari annunciati lunedì.

Performance degli indici USA nella giornata di lunedì
Indice Performance (+/-)   Valore
Nasdaq Composite +0,45%   11.188,84
S&P 500 -0,15%   3.855,76
Dow Jones -0,28%   31.891,14

L’opinione degli analisti

Una conseguenza positiva della crisi bancaria che si è intensificata la scorsa settimana è l’attenuazione delle aspettative per la decisione della Fed di marzo. Il mercato dei futures sconta ora una probabilità del 79% di un incremento di 25 punti base entro la fine del mese e una probabilità del 21% di una pausa.

Tom Lee di Fundstrat ha scritto su Twitter che il mercato obbligazionario assegna una probabilità del 25% per un rialzo di 50 punti base ciascuno a marzo e maggio. Il presidente della Fed Jerome Powell enfatizzerà i dati, il che aumenta la probabilità di un rialzo di 25 punti base, ha aggiunto.

Si aspetta che anche le azioni aumentino, sulla base di una minore volatilità e dei rendimenti obbligazionari.

Ryan Detrick di Carson Group, nel frattempo, ha sostenuto l’improbabilità di un aumento dei tassi. Detrick sottolinea che il rendimento dei titoli del Tesoro a due anni è sceso di 100 punti base negli ultimi due giorni al 4,05%, segnando il più grande calo di due giorni dal crollo dell’ottobre 87.

«Sei giorni fa c’era una probabilità dell’80% di un aumento della Fed di 50 punti base. Ora c’è una legittima possibilità di non salire affatto», ha detto Detrick.

I futures di oggi

La performance dei futures sugli indici statunitensi martedì
Indice Performance (+/-)  
Futures sul Nasdaq +0,24%  
Futures sull’S&P 500 +0,33%  
Futures sul Dow Jones +0,28%  
Futures sul Russell 2000 +1,13%  

Al momento della pubblicazione, nella sessione pre-market di martedì, l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) guadagnava lo 0,38% a 386,84 dollari e l’Invesco QQQ Trust (NYSE:QQQ) segnava +0,35% a 291,70 dollari. Dati di Benzinga Pro.

Prossimi dati economici

Il Bureau of Labor Statistics pubblicherà il suo rapporto sull’inflazione dei prezzi al consumo per gennaio alle 8:30 EST. Il tasso di inflazione mensile dovrebbe decelerare dallo 0,5% di gennaio a 0,4% in febbraio. Su base annua, i prezzi al consumo potrebbero essere aumentati del 6% a febbraio, più lentamente rispetto al tasso del 6,4% del mese precedente. Il tasso annuo di inflazione dei prezzi al consumo dovrebbe essere sceso dal 5,6% al 5,5%.

Alle 11:00 EST, la Fed di Cleveland, dovrebbe pubblicare i dati sull’inflazione di febbraio.

Michelle Bowman, membro del Federal Open Market Committee e governatrice della Fed, parlerà alle 17:20 EST.

Titoli sotto i riflettori

  • Martedì i titoli delle banche regionali sono tutti in netto rialzo nelle negoziazioni pre-mercato, con PacWest Bancorp. (NASDAQ:PACW) e First Republic Bank (NYSE:FRC) sono in testa alla classifica con guadagni rispettivamente superiori al 35% e al 21%.
  • Le azioni di United Airlines Holdings Inc. (NASDAQ:UAL) sono scese di oltre il 6% dopo che la società ha avvertito di una perdita nel primo trimestre dovuta alle spese relative a un contratto sindacale con i piloti questo trimestre.
  • Guess? Inc. (NYSE:GES), Lennar Corporation (NYSE:LEN), Manchester United plc. (NASDAQ:MANU), SentinelOne Inc. (NYSE:S) e Smartsheet Inc. (NYSE:SMAR) sono tra le principali società che riporteranno gli utili martedì.

Materie prime, altri mercati azionari globali

I futures sul petrolio greggio hanno prolungato la loro flessione e sono scesi del 2,71% a 72,77 dollari al barile nelle prime ore delle negoziazioni europee.

Il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni è tornato sopra il 3,6% dopo aver violato il livello in rialzo lunedì.

Martedì le azioni asiatiche hanno registrato un calo generalizzato, mentre il possibile impatto della crisi bancaria negli Stati Uniti spaventa ancora la regione. D’altra parte, i principali mercati europei stanno resistendo seppur con una certa volatilità nelle negoziazioni della tarda mattinata.