Sebbene il Bitcoin (CRYPTO:BTC) abbia fatto registrare un forte rialzo nel 2023, di oltre il 40%, l’interesse generale per il settore delle criptovalute è diminuito notevolmente rispetto agli ultimi due anni.
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Cosa è successo
L’interesse mondiale per la ricerca del termine “Bitcoin” ha raggiunto il livello più basso dal 2021, con i dati di Google Trends che indicano un forte calo dal picco del maggio 2021, che ha registrato un punteggio di 100, a un misero punteggio di 18 al momento in cui scriviamo.
L’entità del calo sottolinea le sfide che il settore deve affrontare in un contesto di calo dei prezzi delle criptovalute nel 2022. Anche se nel corso dell’anno ci sono stati brevi picchi di interesse per il settore, la tendenza generale conferma le sue difficoltà.
Perché è importante
Il primo calo si è verificato nel maggio 2022, quando è crollato l’ecosistema Terra, seguito da una serie di fallimenti in giugno, tra cui quello della società di prestiti Celsius. L’interesse è aumentato nuovamente nel novembre 2022, quando FTX è implosa. Nel novembre 2022, l’interesse era a 32.
Google Trends assegna dei punteggi per indicare la popolarità relativa di un termine di ricerca in un determinato periodo di tempo; questi punteggi vanno da 0 a 100.
Se il punteggio è 100, rappresenta il massimo livello di interesse e popolarità, mentre un punteggio pari a 0 indica che il termine non è stato cercato a sufficienza.
Movimento dei prezzi
Nel momento in cui scriviamo, il BTC viene scambiato a 26.733,85 dollari, in calo del 2,76% nelle ultime 24 ore, secondo Benzinga Pro.
