Sam Altman ha finalmente visto “Ex Machina”

Il creatore di ChatGPT ha finalmente ammesso di aver visto "Ex Machina" come tutti gli suggerivano di fare, ma ancora non ha capito il motivo

Sam Altman ha finalmente visto “Ex Machina”
2' di lettura

Sam Altman, CEO di OpenAI, ha finalmente visto “Ex Machina” e si è posto alcune domande sulla pericolosa intelligenza artificiale presente nel film e sulla sua somiglianza con la realtà attuale.

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Cosa è successo

Alla fine Altman ha visto l’acclamato film di fantascienza del 2014 “Ex Machina”, con Oscar Isaac nei panni di un miliardario tecnologico che crea un robot umanoide di nome “Ava”, dotato di capacità IA.

Il CEO di OpenAI è intervenuto su Twitter e ha espresso il suo interesse per il film, ma ha detto che “non riesce a capire” perché sia stato incoraggiato a guardarlo.

Naturalmente, il Twitterverse ha risposto, sottolineando la straordinaria rilevanza di “Ex Machina” per l’attuale panorama dell’intelligenza artificiale e facendo luce sul test di Turing, un aspetto fondamentale della trama del film.

I tweep si sono impegnati in vivaci discussioni, sottolineando le differenze e le somiglianze tra il potere seduttivo di Ava nel film e ChatGPT di OpenAI.

Mentre un utente ha chiesto ironicamente ad Altman se GPT-4 avesse già provato a sedurlo, altri gli hanno detto di guardare “Her” con Joaquin Phoenix e Scarlett Johansson, oltre a “Escape”.

Ecco alcune delle principali reazioni:

 
 

Perché è importante

Il tweet di Altman ha dato il via al dibattito in corso sui potenziali rischi e sulle considerazioni etiche associate agli sviluppi dell’IA.

In precedenza, Altman aveva sottolineato l’importanza di pratiche responsabili di IA e la necessità di affrontare le sfide poste da questa tecnologia all’avanguardia.

Secondo un sondaggio, il 61% degli americani ritiene che la rapida crescita dell’IA possa mettere in pericolo il futuro dell’umanità e oltre due terzi hanno espresso preoccupazione per i suoi potenziali impatti negativi.

Tuttavia, il padrino della realtà virtuale, Jaron Lanier, ha precedentemente affrontato queste preoccupazioni affermando che cose come l’intelligenza artificiale che supera gli esseri umani e conquista il mondo accadono solo nei film di fantascienza come “Matrix e Terminator”.